Il giornalismo modenese piange Alberto Iori

Il ‘nostro’ cronista aveva 55 anni. Il funerale a Sassuolo

Il giornalista Alberto Iori al lavoro

Il giornalista Alberto Iori al lavoro

Sassuolo (Modena), 19 aprile 2019 - Il giornalista del Resto del Carlino, Alberto Iori, si è spento ieri nella sua casa di Sassuolo: tra pochi giorni avrebbe compiuto 56 anni. Collega benvoluto e stimato, è stato per anni la penna della cronaca nera del Carlino di Modena. Da qualche anno lavorava nella redazione bolognese del nostro giornale. Iori si è occupato di tanti casi di cronaca, anche di rilievo nazionale, distinguendosi per il suo stile stringato e rigoroso, e per la sua capacità di ‘entrare’ in punta di piedi nelle notizie, cogliendone con rispetto anche i risvolti più drammatici.

L’Associazione stampa modenese esprime il cordoglio per la scomparsa del collega: «Attento cronista, Iori aveva uno spiccato senso della notizia e alta sensibilità. I suoi articoli di cronaca erano caratterizzati da uno stile di scrittura rigoroso che ogni tanto veniva arricchito da un’ironia irriverente, una metafora, a volte solo un aggettivo, per offrire al lettore l’opportunità di uno sguardo sui fatti da un diverso punto di vista».

I giornalisti, i collaboratori e i fotografi del Resto del Carlino si stringono alla famiglia in questo momento di dolore, ricordando con affetto gli anni trascorsi insieme ad Alberto dentro e fuori la redazione.

Il funerale si terrà domani alle 15 nella chiesa di San Giorgio a Sassuolo.