Alessandro Bonucchi, chi era il neo papà morto col trattore

La tragedia sabato in un incidente nel suo podere. Cordoglio a Maranello, dove era nato, a Spezzano dove abitava e a Levizzano dove giocava a calcio

Alessandro Bonucchi morto nell'incidente col trattore

Alessandro Bonucchi morto nell'incidente col trattore

Maranello (Modena), 6 giugno 2022 - Era da poco diventato papà. "Ed era un ragazzo che lavorava tanto per la famiglia ma anche per la sua comunità", dicono di lui. Più paesi sono in lutto per la prematura scomparsa di Alessandro Bonucchi, per gli amici Bonnu, morto sabato pomeriggio mentre tagliava l’erba nel podere che aveva preso in affitto a Stella di Serramazzoni, sulla via Giardini. Il trattore che stava guidando si è capovolto nel pendio e l’ha schiacciato. A soccorrerlo è stato proprio il proprietario del terreno ma ormai per l’uomo, 43 anni da compiere, non c’era più nulla da fare.

Bonucchi abitava a Spezzano con la compagna e il suo bambino di appena sette mesi, che ora è rimasto senza papà. I genitori della vittima abitano invece a Torre Maina dove sono molto conosciuti. Il padre Giorgio faceva l’autotrasportatore, mestiere intrapreso anche dal figlio che però da qualche tempo gestiva insieme al socio una azienda agricola, la Sd di Maranello. Ieri, davanti a casa c’era comunque il camion di Alessandro con un mazzo di fiori sul parabrezza.

Era un ragazzo tutto casa e lavoro Alessanro Bonucchi, che coltivava anche la passione per il calcio. "E’ stato uno dei fondatori della Asd Levizzano – racconta il presidente – era stato lui ad avere l’idea di rifondare il sodalizio, ci teneva che il paese avesse ancora una squadra. Era giocatore e vicepresidente. Quando abbiamo saputo la notizia, siamo rimasti tutti senza parole, ci eravamo visti solo pochi giorni fa e non posso credere che lui non ci sia più".

Bonucchi, difensore, era la colonna della squadra anche se per motivi anagrafici giocava poco: "Oltre ad essere un amico – prosegue il presidente – era davvero uno dei capisaldi della squadra, ci teneva insieme. Era venuto alla cena lunedì scorso e mercoledì ci eravamo ritrovati per pianificare la prossima stagione. Era molto apprezzato nell’ambiente, ha giocato in varie squadre della zona e tutti sono addolorati per la sua scomparsa". "Tutti noi dell’Unionion 81 Portile esprimiamo le nostre più sentite condiglianze all’Ads Levizzano per la prematura e tragica scomparsa di Alessandro Bonucchi, per tutti Bonnu, loro tesserato e nostro ex giocatore, persona di grande carattere e di rara lealtà", hanno dichiarato dalla squadra del Portile.

Diventato da poco papà, stava ristrutturando una casa sulle colline di Castelvetro con cui trasferisi con la compagna: "Stava seguendo i lavori, era sempre presente e attento". Ieri nella casa di famiglia a Torre Maina tante persone hanno portato conforto ai familiari e alla compagna, tra cui don Pierino: "La famiglia è distrutta, tante persone stanno portando la loro vicinanza. Li conosco da sempre, ricordo Alessandro come un ragazzo molto allegro, una allegria che condivideva con amici e famiglia. Si faceva voler bene. Amava il suo lavoro agricolo, era appassionato dei mezzi. Avevano battezzato alcuni mesi fa il piccoletto. Avranno bisogno del sostegno di tutti e noi ci siamo. Alessandro era il successo di questi genitori", ha concluso don Pierino.