Caso Alice Neri, la procura dispone il test del Dna

A confronto le tracce dei resti rinvenuti a Concordia e quelle degli oggetti della donna prelevati nella sua abitazione

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Modena, 25 novembre 2022 - Sarà eseguito il test del Dna per stabilire se i resti di donna rinvenuti in un’auto bruciata a Concordia siano quelli di Alice Neri, 32enne di Ravarino di cui il marito aveva denunciato la scomparsa . La procura ha infatti disposto estrarre il Dna della donna dagli oggetti recuperati dai carabinieri nella sua abitazione a Ravarino e poi confrontarli con il Dna, appunto, dei resti. Proprio il marito della donna (indagato insieme ad un altro uomo) sarà ascoltato la settimana prossima, mentre questa mattina sul luogo del rinvenimento, in una strada sterrata in campagna, si sono recati i pubblici ministeri Giuseppe Amara e Claudia Natalini. Sempre questa mattina i sindaci Luca Prandini, di Concordia, e Maurizia Rebecchi, di Ravarino hanno deposto dei fiori a nome delle due comunità sul luogo del rinvenimento dell’auto e dei resti bruciati. “Le indagini sono ancora in corso, vedono un grande lavoro delle forze dell’ordine e la piena collaborazione della polizia locale per la visione delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza e dei varchi”, commenta il sindaco Prandini.