Un "cadeau" per i jazzofili: da da ieri all’Abate Road riflettori puntati sulle jam session del lunedì, un format proposto per la 24° stagione consecutiva da Gli Amici del Jazz di Modena. In nessun altro luogo, infatti, che non sia un jazz club o comunque una venue che ospiti le sonorità di matrice afro-americana, come nel caso appunto di quella di via dell’Abate Road 66, la musica recupera nel suo elemento rituale il superamento del dualismo con l’intrattenimento. È il senso del segnale che Giulio Vannini, art director che presiede l’associazione, lancia alle istituzioni riproponendo uno dei rendez-vous più apprezzati. "Nonostante le difficoltà economiche legate a una serie di contributi non concessi – sottolinea Vannini –, la nostra associazione torna a riproporre le jam session del lunedì per merito di artisti dell’area emiliana, con un occhio di riguardo per i giovani che hanno la possibilità di esibirsi in alcuni casi di virtuosi di fama mondiale".
g.a.t.