’Amici di Padre Pini’, da 25 anni con i poveri

San Cesario, l’associazione è al fianco del missionario che vive in Nigeria. Nel 2019 raccolti quasi 100mila euro per cibo, studi e farmaci

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Ha compiuto un quarto di secolo di attività l’associazione ’Amici di Padre Pini’, presieduta da Oreste Miani, con sede a San Cesario, venticinque anni di impegno al fianco di Padre Giuliano Pini, dei Padri Giuseppini del Murialdo. Nativo di Altolà, padre Pini è missionario in Africa dal 1988 e ora vive a Ibadan, città che con i suoi 3,8 milioni di abitanti è la terza della Nigeria. Ha svolto la sua missione anche in Sierra Leone, durante la sanguinosa guerra fratricida. Qui, i Giuseppini, con padre Pini, sono stati pionieri nella promozione del settore agricolo, nell’istruzione, nella formazione professionale e nella sanità. Ibadan è la testa di ponte dei Padri Giuseppini in Nigeria. Altissimo è il numero di persone che vive in condizioni di povertà estrema. L’impegno di Padre Pini è forte anche qui, specialmente a favore dei giovani. Un gruppo lo ringrazia: "Ti siamo grati per tutto quello che hai fatto e continui a fare per noi con i progetti di cooperazione internazionale grazie ai benefattori dell’associazione ’Amici di Padre Pini Onlus’. Ci hai provveduto il cibo, le medicine e la casa. Hai pagato le spese perché potessimo studiare e a studi ultimati hai procurato anche il lavoro che ci permette di sostenere le nostre famiglie. Non siamo in grado di renderti, in contraccambio, tutto il bene che abbiamo ricevuto e continuiamo a ricevere da te e dai benefattori dell’associazione". A Ibadan, gli ‘Amici di Padre Pini’ hanno acquistato 13 mila metri quadrati di terreno sul quale intendono costruire una scuola professionale per i giovani (ragazzi e ragazze), una clinica medica, un salone polifunzionale e le abitazioni del personale medico e dei Padri Giuseppini. "Vi supplico, continuate ad aiutarci, non lasciateci soli, non lasciateci impotenti di fronte alla disperazione della gente che incontriamo ogni giorno", è l’appello di Padre Pini. L’associazione, in questi giorni, ha inviato agli oltre tremila benefattori la rendicontazione del passato esercizio consultabile sul sito internet del sodalizio. Nel 2019 raccolti 54.600 euro tra donazioni e offerte, cifra che raddoppia (98.360 euro) se si aggiungono tesseramenti di soci, utili derivanti da iniziative varie e dal 5 X mille. "Nessun euro va sciupato – spiega il presidente Oreste Miani –, abbiamo una struttura organizzativa a costo zero, siamo tutti volontari. Le donazioni, le attrezzature e tutto quanto ci perviene è destinato interamente allo sviluppo e consegnato direttamente in Sierra Leone e in Nigeria". Per informazioni: tel. 059 784526, fax 059 7861647, cell. 348 7134873, e-mail: germano.miani@alice.it.

Walter Bellisi