"Anche gli alberghi respirano Maggio è andato molto bene"

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Non solo affitti turistici. Anche gli alberghi cittadini tornano a respirare. Gli effetti della pandemia non sono ancora del tutto sedati, ma le strutture ricettive sotto la Ghirlandina possono guardare con fiducia al futuro. L’ultimo Motor Valley Festival è stato lo spartiacque: boom di visitatori e camere piene. La conferma della ripresa arriva da Riccardo Pisani, presidente di Confcommercio Città di Modena: "I segnali di rinascita sono concreti. Infatti, se è vero che le presenze dei turisti nei nostri alberghi nel periodo gennaio-maggio 2022 non sono ancora tornate ai livelli pre-pandemia, fa ben sperare in particolare il risultato di maggio: un mese decisamente superiore alle più ottimistiche aspettative. Le prenotazioni e le richieste – prosegue Pisani - ci inducono a pensare che questa estate potrà superare i livelli dello scorso anno e confidiamo che l’anno chiuderà con numeri positivi, sebbene l’aumento dell’inflazione preoccupi non poco non solo per l’impatto sui costi degli hotel, ma anche per l’effetto sulla capacità di spesa dei turisti". Fondamentale, per il presidente di Confcommercio Città di Modena, l’effetto combinato di alcune situazioni positive: "Sta pagando – aggiunge – sia il diffondersi della percezione di sicurezza sanitaria che lo svolgimento di eventi nuovamente in presenza: Cosmoprof, Cibus, due appuntamenti di caratura internazionale, hanno infatti generato un importante indotto di turismo business per le imprese ricettive. E’ andata bene la fiera Play e con Motor Valley Fest gli alberghi sono finalmente tornati ad ospitare turismo leisure, anche internazionale: si sono visti tanti europei, che peraltro già lo scorso anno avevano scelto l’Italia e quindi anche i nostri territori come meta estiva prediletta, oltre ad alcuni turisti intercontinentali".

vi.ma.