VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Sicurezza, anche i comitati delusi: "Periferie dimenticate, troviamo insieme soluzioni credibili"

I promotori dell’assemblea ’Modena merita di più’ non si arrendono: "Massima disponibilità a incontrare sindaco e assessore alla sicurezza"

I promotori dell’assemblea ’Modena merita di più’ alla Palazzina Pucci

I promotori dell’assemblea ’Modena merita di più’ alla Palazzina Pucci

Modena, 21 giugno 2025 – "Valuteremo i risultati di questo nuovo ’pacchetto sicurezza’ ma, sicuramente, ci si aspettava qualcosa di più. Ancora una volta le periferie sono state dimenticate". I comitati cittadini intervengono sul nuovo ’pacchetto sicurezza’ presentato dall’assessora Camporota. A prendere la parola è Liliana Ferrari, del comitato per una ’Modena pulita’ e che vive nei pressi del parco XXII Aprile. "La condizione in cui viviamo è difficile: io Camporota l’ho incontrata, le ho fatto presente la situazione e speravo che la zona fosse presa più in considerazione. Ricordiamo che in campagna elettorale Mezzetti aveva detto che questa era una delle sei zone che avrebbe attenzionato ma noi, sinceramente, non ce ne siamo accorti. Hanno detto che nell’ambito del nuovo ’pacchetto sicurezza’ aumenteranno i controlli con la Polizia locale: ben venga, ma serve il vigile di quartiere, una figura portatrice dei bisogni della gente. Sarebbe un punto di riferimento, una persona che ‘calpesta’ il territorio e non che passa per caso. Anche nei giorni scorsi il parco era impraticabile, non è cambiata una virgola e se ci sentissimo ascoltati certo non avremmo pensato di organizzare un’assemblea, nata dalla volontà di cittadini che vogliono fare qualcosa". Secondo i comitati il piano è stato ‘partorito’ proprio a seguito dell’assemblea pubblica sulla sicurezza alla Palazzina Pucci. Assemblea a cui l’assessora Camporota non è intervenuta, in quanto – si difende – non invitata. "L’assemblea era aperta: come sono venuti altri politici, poteva venire anche lei – tuona Ferrari –. L’assemblea è stata pubblicizzata e ampiamente comunicata: abbiamo vissuto come una delusione il fatto che gli amministratori non fossero presenti".

Il Comitato Promotore ’Modena Merita di Più!’ di cui fa parte Ferrari sottolinea ancora: "Il ’pacchetto’ comprende strumenti come l’ordinanza di chiusura degli esercizi di vicinato dalle ore 20 (per evitare la vendita di alcolici) e la chiusura alle ore 21 di due dei tre accessi ai Giardini Ducali. L’assessora è decisa, inoltre, a rafforzare strumenti come gli Street tutor. Sono queste le risposte che servono alla città? Crediamo di no. Certo, si è parlato di più presenza sul territorio degli agenti di Polizia locale, ne saremmo felici, anche perché l’assemblea del 12 giugno lo ha chiesto a gran voce. Ora attendiamo i risultati. Uno dei punti del nuovo piano riguarda anche la trasformazione del chiosco della sicurezza di piazza Matteotti. Lo stesso chiosco che l’assessore definiva ’... una preziosa forma di controllo del territorio che ha raggiunto l’obiettivo di monitorare un’area considerata calda’. Evidentemente era invece una esperienza fallimentare. Da parte nostra ribadiamo la massima disponibilità ad incontrare il sindaco e l’assessora per parlare di soluzioni efficaci e credibili".

Valentina Reggiani