Applausi ad Abu Dhabi per la Filarmonica

Prima tournée in grande stile per la nuova formazione sinfonica del Comunale, diretta per l’occasione dal maestro Tan Dun

Applausi ad Abu Dhabi per la Filarmonica

Applausi ad Abu Dhabi per la Filarmonica

di Stefano Marchetti

Modena e Abu Dhabi distano più di 4500 chilometri. Eppure la nostra città e la capitale degli Emirati non sono mai state così vicine, e in questo caso non per la Ferrari o un Gp di Formula 1, ma nel segno della musica. Un calorosissimo successo ha accolto infatti all’Abu Dhabi Festival i due concerti della Filarmonica del Teatro Comunale di Modena, diretta per l’occasione da Tan Dun, premio Oscar: si trattava della prima tournée internazionale della nuova formazione sinfonica, nata un anno fa, ed è stato un ‘debutto’ in grande stile. "Abbiamo ricevuto un’accoglienza davvero emozionante, oltre ogni nostra attesa", racconta il maestro Giorgio Zagnoni, presidente della Filarmonica.

La tournée della Filarmonica ha portato ad Abu Dhabi più di 130 persone: agli 80 professori d’orchestra si sono aggiunti infatti i 48 componenti del Coro Lirico di Modena, preparato dal maestro Stefano Seghedoni, e lo staff. Tutti insieme per due serate con la bacchetta di Tan Dun, che la scorsa settimana ha diretto al Comunale una selezione di suoi lavori. Nel primo concerto ad Abu Dhabi, la Filarmonica ha unito musiche del repertorio classico occidentale (fra cui l’Ouverture dal "Così fan tutte" di Mozart e i "Quadri di un’esposizione" di Musorgskij) all’evocativo "Concerto per pipa e orchestra", composto dallo stesso Tan Dun, che abbiamo ascoltato anche a Modena. Nell’esecuzione delle "Variazioni su un tema rococò" di Ciajkovskij si è unito all’orchestra il valente violoncellista Jian Wang. Il secondo appuntamento – sempre all’Emirates Palace – è stato invece dedicato a "Buddha Passion", l’opera composta da Tan Dun, di cui al Comunale sono state proposte "Three ancient stories". "L’esecuzione è stata accolta con lunghi applausi – spiega il maestro Zagnoni –. Il maestro Tan Dun ha espresso il desiderio di tornare a dirigere la nostra orchestra e ci ha invitato a Hong Kong. Allo stesso modo, la direzione artistica del festival di Abu Dhabi ha prefigurato la possibilità di nuove collaborazioni. Tutto questo è per noi un motivo di grande soddisfazione".

Alla tournée negli Emirati ha partecipato anche il maestro Aldo Sisillo, direttore del Comunale. "Eventi come questo rafforzano sicuramente l’immagine di Modena in ambito internazionale – sottolinea –. Alcuni allestimenti creati al Comunale stanno viaggiando nel mondo: per esempio la nostra ‘Bohème’ sta per essere presentata a Bilbao, ‘Butterfly’ è volata anche in Corea. Ma nel caso dei concerti della Filarmonica c’è uno scatto in più: ci si presenta all’estero con uno strumento produttivo e la tournée diventa quindi l’occasione per mostrare compiutamente la capacità produttiva della nostra città nel campo della cultura". In maggio la Filarmonica, condotta dal maestro Hirofumi Yoshida, partirà per il Giappone per "Il Trovatore" di Verdi che la Sawakami Opera Foundation porterà in scena al tempio Horyuji di Nara, patrimonio mondiale dell’Unesco.