Apre la centrale idroelettrica di Strettara

Montecreto, sabato la cerimonia in concomitanza con l’inaugurazione della nuova cappella votiva realizzata da Enel Greenpower

Apre la centrale idroelettrica di Strettara

La cappella votiva che sarà inaugurata sabato

Inaugurazione sabato della nuova cappella votiva, realizzata Enel Green Power in memoria del precedente oratorio che agli inizi del Novecento, con l’avvio dei lavori della centrale, venne demolito. L’edicola votiva, che si erge a fianco dello storico Ponte dei Leoni e l’ingresso dell’impianto, riprende le caratteristiche architettoniche dell’antico oratorio e nella nicchia ricavata al posto del portale è stata inserita una tavola dipinta da una pittrice locale raffigurante la Natività di Maria Santissima. Lo sprone a far costruire la cappella votiva è stato Carlo Beneventi, presidente Associazione culturale Montecreto eventi e direttore del Museo I due Leoni, che aveva realizzato un video dal titolo ‘Una promessa non mantenuta’, poiché quando il luogo di culto fu demolito era stato promesso che sarebbe stato ricostruito all’esterno della centrale idroelettrica. I lavori furono iniziati in un boschetto a fianco poi abbandonati. Gli abitanti del luogo protestarono. In seguito, Beneventi realizzò una ricostruzione grafica della cappelletta consultando alcune foto d’epoca scattate da Domenico Mucci nel 1917-1918 che tiene quindi conto di alcune caratteristiche architettoniche dell’oratorio, ed Enel Green Power l’approvò. "La cappella votiva – spiega Beneventi – rappresenta il ricordo materiale dell’antico culto della Natività di Maria SS.ma che si venerava nell’oratorio seicentesco della Madonna del Ponte". Sabato Enel Green Power Italia aprirà al pubblico l’impianto idroelettrico di Strettara, con visita guidata dalle 10 alle ore 13 con ritrovo nel piazzale antistante la centrale. L’obiettivo è di far conoscere il patrimonio tecnologico e impiantistico da cui prende vita l’energia elettrica, un viaggio alla scoperta della fonte di energia rinnovabile più antica e preziosa utilizzata dall’uomo, in grado di guardare al presente e al futuro grazie ai processi di innovazione e alla sostenibilità che ne traccia il percorso. "Con l’apertura delle nostre centrali – è il commento di Massimo Sessego, responsabile area hydro centro nord Enel Green Power e Thermal Generation Italia – vogliamo creare momenti di dialogo e di coinvolgimento del territorio, sia per far conoscere il nostro grande patrimonio tecnologico, grazie al quale produciamo energia rinnovabile nel rispetto dell’ambiente, sia per condividere e favorire le ricadute di sostenibilità nelle comunità locali che abitano lungo le sponde del torrente Scoltenna".

Walter Bellisi