Arte, sport e solidarietà: Panathlon in festa

Cena degli auguri per il club, che negli anni ha donato oltre 275mila euro. Show con Raina Kabaivanska, Heron Borelli e le danzatrici aeree

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Il Panathlon Club Modena conclude il suo 2022 al teatro Storchi, con la tradizionale Festa degli auguri. Una serata di sport e solidarietà, ma anche di arte e bellezza, come sottolineato negli interventi di saluto di Maria Carafoli, presidente del Panathlon Club Modena, e di Giuliano Barbolini, presidente di Ert Emilia Romagna Teatro Fondazione. Dopo una spettacolare esibizione di danza aerea a cura delle ragazze di Equilibra, il canto è stato protagonista della parte centrale dell’evento, prima con l’omaggio dei presenti, a partire dal sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, a Raina Kabaivanska, che ha parlato con grazia e ironia sia della sua straordinaria carriera che del suo attuale ruolo di insegnante di giovani cantanti lirici, poi grazie alla voce di Heron Borelli, che ha eseguito alcuni dei brani che l’hanno reso celebre nel mondo del musical. A Borelli, fondatore di MUMO Arts Academy, il Panathlon Club Modena ha poi consegnato un defibrillatore, dispositivo salvavita donato a una delle prime scuole nel modenese di arti performative. La presidente Carafoli, annunciando il sostegno del Panathlon alla raccolta fondi promossa dal dottor Gustavo Savino in favore di Hesperia Bambini Onlus, ha poi ricordato tutti i progetti di solidarietà del Panathlon modenese, che a partire dal 2008 ha donato oltre 275mila euro, in particolare sul fronte di sport e disabilità. Un traguardo che non si sarebbe potuto raggiungere senza la generosità di partner prestigiosi e persone come Nicoletta Mantovani, Luigi Orlandini o Deanna Ferretti Veroni, tra gli ospiti della serata insieme alle autorità civili e militari e a personalità del mondo della politica, dello sport e dell’informazione.