GIANPAOLO ANNESE
Cronaca

Assicurazione auto, professionista truffata: "Attenzione quando si sceglie online"

Truffa sull’assicurazione auto ai danni di una professionista modenese che aveva acquistato una nuova autovettura. A descriverla è Fabio Galli...

Truffa sull’assicurazione auto ai danni di una professionista modenese che aveva acquistato una nuova autovettura. A descriverla è Fabio Galli del Codacons, l’associazione dei consumatori. La donna doveva mettersi in contatto con la propria compagnia di assicurazione online per sostituire la copertura assicurativa obbligatoria comunicando la targa della nuova autovettura in sostituzione della vecchia.

"Entra in internet e compone un numero telefonico convinta di essere collegata con la sua compagnia. Un operatore, spacciandosi per un dipendente, finge un certo interesse tecnico chiedendo il numero della vecchia autovettura e quello della nuova. Poi detta le istruzioni alla ignara signora per bonificare la somma di circa 600 euro utilizzando un codice iban che le viene dettato". La professionista, impegnata nel suo studio, chiede alla figlia di andare al suo posto in una tabaccheria per effettuare il pagamento. La figlia si attiva, entra in una tabaccheria della città e bonifica dalla propria carta la somma richiesta. Consegna la copia alla madre conferma all’assicuratore l’avvenuto pagamento". Il truffatore, anche leggermente adirato, "la rimprovera sostenendo che deve esserci corrispondenza tra il nome dell’assicurata e il nome di chi ha disposto il bonifico. Quindi non resta che fare un secondo bonifico per poi attivare la procedura per la restituzione della prima somma versata". La ragazza ancora una volta si reca in tabaccheria ed effettua un secondo bonifico questa volta facendo risultare il nome della madre. Sembra tutto in ordine. E invece le viene indicata la necessità di effettuare un terzo bonifico da 180 euro per attivare la formalità di restituzione della somma per poi ricevere indietro sia i 600 euro che i 180. "Proprio con questa terza telefonata la signora ha compreso che era stata vittima di una truffa e ha denunciato l’imbroglio subito con tutti i riferimenti possibili ai carabinieri".