Attentato Isis a Dacca, il sopravvissuto è modenese

E' un imprenditore che da anni vive e risiede in Bangladesh, la moglie che era con lui al ristorante è deceduta. Nove gli italiani morti

Gian Galeazzo Boschetti

Gian Galeazzo Boschetti

Dacca (Bangladesh), 2 luglio 2016 - È modenese l'italiano scampato dall'attentato a Dacca, in Bangladesh, rivendicato dall'Isis.

Si chiama Gian Galeazzo Boschetti, imprenditore che da anni vive proprio in Bangladesh.

L'uomo, stando a quanto trapela, è riuscito a sfuggire per un soffio ai terroristi. A quanto risulta nell'attacco sono morti diversi stranieri fra cui 9 italiani.

«C'era un altro tavolo occupato da numerosi italiani - ha spiegato Boschetti che da 25 anni vive in Bangladesh ed opera nel settore tessile -. Io sono riuscito a mettermi in salvo ma adesso sono angosciato perché non so nulla della sorte del gruppo e di mia moglie».  

Nelle prime fasi dell'attacco Boschetti è riuscito a gettarsi fuori dal locale e a salvarsi. Nel pomeriggio si è poi saputo che sua moglie, Claudia Maria D'Antona, è tra le nove vittime italiane accertate dell'attentato. D'Antona, laureata in legge all'università di Torino, era managing director della Fedo Trading Ltd, di cui il marito era partner, ed era volontaria della croce verde. Come paramedico era stata presente nel 1980-1981 in Irpinia all'indomani del terremoto e durante l'incendio del cinema Statuto di Torino nel 1983. La coppia viveva da oltre vent'anni in Bangladesh.