VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Auto elettriche, colonnine in tilt. Centro, cittadini infuriati: "Senza ricarica per giorni"

Massimiliano Petrarca: "Nella mia zona ce ne sono sei, tutte di Hera e tutte fuori servizio. Dal 21 settembre al 7 ottobre non ho potuto far ripartire il veicolo. E me lo hanno pure rimosso".

Auto elettriche, colonnine in tilt. Centro, cittadini infuriati: "Senza ricarica per giorni"
Auto elettriche, colonnine in tilt. Centro, cittadini infuriati: "Senza ricarica per giorni"

"Utilizzo l’auto elettrica e proprio per salvaguardare la nostra città sono contento di averla. Ma mi pare assurdo che si predichi tanto il ‘green’, la lotta all’inquinamento quando poi non ti danno la possibilità di ricaricarle poiché le colonnine non funzionano. Io non solo sono rimasto a piedi a causa di quello che chiamano disagio, (che in realtà è un mancato servizio) ma mi hanno pure rimosso l’auto".

A parlare è Massimiliano Petrarca, residente in centro storico che, al pari di altri cittadini denuncia quella che ritiene una situazione assurda legata alle colonnine. Diversi cittadini che pagano il forfettario, infatti, spiegano di essere impossibilitati a ricaricare i propri mezzi proprio perchè le colonnine non funzionano.

"In centro storico ci sono sei colonnine doppie – spiega – tutte di Hera e tutte a ricarica lenta: se sei al 20% e vuoi arrivare al 100%, ad esempio, impieghi per la ricarica tre ore e mezzo, a differenza di quelle della Enel X che sono meno a Modena e che sono a ricarica veloce. Però il problema non riguarda i numeri ma il fatto che le colonnine non sono funzionanti, soprattutto quella di piazzale Risorgimento che non va mai. Eppure sullo schermo c’è scritto ’disponibile’ ma, quando appoggi la scheda, nella schermata compare: errore di connessione. Arrivando al punto: con un’auto elettrica non puoi permetterti di restare a piedi perchè non la puoi spingere e non puoi neppure correre, con una tanica, a fare rifornimento. Io sono tornato dalle ferie il 21 settembre – spiega ancora Massimiliano Petrarca – e hanno ripreso a funzionare il 7 ottobre. Quando sono rientrato mi serviva l’auto. Premetto che abito e lavoro in centro, in via San Giacomo. Era domenica: sono andato per ricaricarla ma le colonnine di Risorgimento e Vittorio Veneto non funzionavo ed io avevo 18 chilometri di autonomia. Lunedì la situazione è apparsa la medesima: non ne funzionava nessuna in centro. Il martedì ho provato a ripetere il giro – e intanto l’autonomia diminuiva – avevo un impegno importante, sono tornato indietro e mi sono trovato con due chilometri di autonomia. Sono tornato in Vittorio Veneto e non funzionava ancora; allora l’ho parcheggiata nella zona della colonnina e, quando il mercoledì mattina sono tornato sul posto, nonostante la colonnina non funzionasse la macchina non c’era più. Mi è stata portata via perchè era nel posteggio della ricarica. Tra l’altro, arrivato da Longagnani per il recupero, avevo un solo chilometro di autonomia quindi, in sostanza, ho sborsato 143 euro di carro attrezzi, 60 di multa e, essendo a piedi, altri ottanta affinchè un cliente mi raggiungesse con generatore portatile . Lo stesso mi ha confidato che corre in aiuto di modenesi rimasti a piedi tutti i giorni. Un disagio è un giorno o due, non dal 23 di settembre al 7 di ottobre. Dovevano avvisare almeno la polizia locale: non posso spendere duecento euro così. Ora chi mi rimborsa? La situazione è assurda".