Baby gang Daisan a Modena. "Si credevano intoccabili"

Gli insegnanti: "Coinvolti in tanti progetti, ma non erano interessati"

Baby gang a Modena

Baby gang a Modena

Modena, 1 settembre 2022 - Estorcevano denaro, merende e anche oggetti di valore ai compagni di classe. La scuola ha promosso da subito azioni, iniziative nel quale potessero trovare realizzazione ma risultavano ‘refrattari’ ad ogni stimolo. Sembravano disinteressati a tutto, nonostante siano state messe in atto nel tempo numerose strategie didattiche. Facevano capire chiaramente di non temere le istituzioni facendo presente che, anche le denunce, non li avrebbero minimamente ‘toccati’.

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Anche tra le mura scolastiche i principali componenti dei Daisan, ovvero i minorenni filippini e nordafricani che hanno creato il gruppo, si mostravano ‘immuni’ ad ogni regola. Non partecipavano ad alcuna attività proposta ne’ dai docenti ne’ dagli educatori – emerge dai ‘corridoi scolastici’ e si era arrivati anche ad adeguare l’orario scolastico alle loro esigenze.

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I docenti hanno cercato di incentivare il loro interesse, di premiare quello che facevano e se avevano conseguito risultati. Alcuni di loro hanno anche avuto un’assistenza ulteriore: la scuola ha richiesto l’appoggio di ulteriori educatori.