Modena, 14 aprile 2025 - Attimi di paura per un un bimbo di 18 mesi. Il piccolo stava soffocando con un pistacchio, a salvarlo i genitori che, guidati in videochiamata dagli operatori del 118, hanno eseguito la manovra di disostruzione pediatrica. Il bambino, residente a Carpi, nel Modenese, ora è ricoverato all’Ospedale Sant’Orsola e non è in pericolo di vita. Nella struttura bolognese è stato operato e non è in pericolo di vita.

I fatti e la manovra in videochiamata
I fatti sono avvenuti il 12 aprile: intorno alle 14 la mamma e il papà hanno dato l'allarme chiamando il 118 perché il loro piccolo stava soffocando con un pistacchio. La Centrale operativa 118 Emilia Est di Bologna ha subito inviato sul posto un’ambulanza del Servizio Emergenza-Territoriale 118 Modena, partita dall’ospedale di Carpi. Ma nel frattempo, gli operatori sanitari in videochiamata hanno guidato i genitori nella manovra di disostruzione pediatrica: in questi casi la tempestività dell’intervento è fondamentale e ogni minuto è prezioso. Grazie alla manovra il pistacchio si è spostato in un bronco permettendo al bambino di riprendere a respirare.
La presenza di frammenti di pistacchio nei bronchi e l’operazione
Gli operatori, una volta giunti sul posto, hanno constatato che comunque il bambino respirava a fatica e lo hanno portato al pronto soccorso dell’ospedale Ramazzini di Carpi dove è stata riscontrata la presenza di frammenti di pistacchio nei bronchi. È stato attivato l’Elisoccorso di Bologna per il trasporto all’Ospedale Sant’Orsola di Bologna dove si trova la Rianimazione pediatrica, diretta da Fabio Caramelli, che è un centro di terzo livello per la disostruzione delle vie aeree e ha un’equipe dedicata alla broncoscopia operativa. Il piccolo è stato quindi operato ed è fuori pericolo di vita: un esito positivo grazie all’intervento tempestivo del 118 e alla catena di soccorso che ha coinvolto tutti i professionisti sanitari dell’Emergenza-Urgenza, Centrale operativa 118, Servizio Emergenza-Territoriale 118 Modena, Ospedali, Elisoccorso.
“Efficienza di un sistema di soccorso integrato”
“Questo intervento dimostra l’efficienza di un sistema di soccorso integrato, un ottimo lavoro di squadra – commenta il Direttore del Dipartimento interaziendale di Emergenza-Urgenza di Modena Geminiano Bandiera – ricordiamo che l’Azienda USL, con il 118 di Modena, lavora anche molto sulla prevenzione del rischio soffocamento pediatrico organizzando corsi per i genitori in collaborazione con le associazioni di volontariato (tra cui Croce Rossa e Anpas) per spiegare come evitare il rischio soffocamento e come intervenire con le giuste manovre”.