VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Barozzi evacuato. Spruzzato di nuovo spray al peperoncino, in due all’ospedale

A metà mattina aria irrespirabile e malori con bruciori a occhi e gola. In totale nove studenti sono rimasti intossicati in modo lieve. Sul posto 118 e carabinieri per risalire agli autori del gesto.

I ragazzi all’uscita dall’istituto Barozzi di Modena, in viale Monte Kosica

I ragazzi all’uscita dall’istituto Barozzi di Modena, in viale Monte Kosica

La gola che brucia, gli occhi che lacrimano all’improvviso e il panico che dilaga tra i banchi. Ancora una volta ignoti studenti hanno spruzzato spray al peperoncino all’interno di una scuola, causando lievi intossicazioni ai compagni di classe, alcuni dei quali sono però finiti in ospedale.

Incuranti dell’allarme generato ma, soprattutto, dei danni causati anche in termini di sospensione delle lezioni, ieri mattina i responsabili hanno infatti spruzzato la sostanza urticante nei corridoi del piano rialzato dell’istituto superiore Barozzi di viale Monte Kosica. L’episodio si è verificato intorno alle 11.30.

Ad accorgersi di quanto accaduto sono stati proprio alcuni ragazzi, che hanno iniziato ad accusare i sintomi tipici dell’intossicazione.

Subito studenti e docenti hanno evacuato un piano dell’edificio, riversandosi in strada in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Infatti in breve sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con diversi mezzi di soccorso che subito hanno visitato gli studenti che hanno accusato malessere. Ben nove giovani tra i 15 e i 18 anni hanno infatti lamentato malori e quasi tutti sono stati trattati sul posto.

Per due ragazzine, invece, si è reso necessario il trasporto in ospedale per le cure del caso.

Subito sul posto sono intervenute anche le pattuglie dei carabinieri, che hanno raccolto le testimonianze dei presenti per poi effettuare accertamenti volti ad individuare i responsabili del grave gesto.

Lo spray sarebbe stato vaporizzato nei pressi delle classi del biennio: è verosimile che proprio uno o più studenti di quelle classi sia responsabile del gesto, forse volto a saltare un compito in classe o, ancor peggio, generare il panico all’interno dell’istituto scolastico. "All’improvviso abbiamo sentito dei compagni tossire" dicono gli studenti.

Una volta contattati dalla dirigenza, sono arrivati in viale Monte Kosica anche diversi genitori che, preoccupati, hanno poi accompagnato i figli a casa.

E’ il terzo episodio di questo genere che si verifica nell’istituto: ad ottobre altri minori avevano spruzzato lo spray – che, ricordiamo, è a libera vendita – nei bagni della succursale di via Rainusso.

La sostanza si era presto diffusa tra i corridoi e anche quella mattina diversi i ragazzi erano rimasti intossicati.

Sul posto erano poi intervenute le ambulanze del 118, che avevano trasportato in ospedale alcuni studenti e le pattuglie della polizia di Stato per chiarire l’accaduto. L’anno prima stesso scenario nella sede in centro.

A preoccupare i genitori è soprattutto la disinvoltura con cui questi gesti vengono commessi; senza che vi sia il minimo timore evidentemente di poter causare danni anche più gravi alla salute di altri ragazzi.

Gli accertamenti sono ora in corso da parte dei carabinieri.