Richiede a gran voce "drastici interventi da parte delle istituzioni" il segretario della Fillea Cgil di Modena Rodolfo Ferraro, a seguito del grave episodio che si è verificato ieri mattina a Carpi, in via Carlo Marx, dove due operai egiziani 20enni hanno minacciato di buttarsi da un palazzo perché non pagati da mesi. Il sindacalista ne sottolinea anche l’urgenza: non è infatti la prima volta che si verifica un evento così, dopo i recenti casi di Modena.
Ferraro, come giudica quello che è avvenuto ieri a Carpi? "Gravissimo o molto preoccupante. Arrivare a minacciare di uccidersi per la disperazione di non essere pagati è un gesto estremo, che deve scuotere le coscienze e non può lasciare indifferenti. Anche perché non sono ‘episodi’ isolati, ma in pochi mesi è il terzo caso che si verifica, dopo quelli di Modena in via Sigonio e via Amendola".
Hanno delle caratteristiche in comune questi casi? "I due ragazzi egiziani non venivano pagati da mesi dal capo cantiere sub appaltatore, che è pure il padre di uno dei due. In tutti e tre i casi ci sono giovani migranti, ventenni, che arrivano in Italia con la voglia di riscattarsi, e di lavorare, e si ritrovano disperati a dovere minacciare di compiere gesti estremi, come in questo caso buttarsi dall’ultimo piano del palazzo in ristrutturazione, per fare sentire la loro voce. Ossia per rivendicare il loro diritto ad essere pagati, il diritto al salario che si sono guadagnati con il sudore e la fatica".
Che andamento state registrando voi nel campo dell’edilizia? "Purtroppo, in edilizia si continuano a verificare gravi situazioni di sotto inquadramento, mancato pagamento o sotto pagamento e, appunto, operai che per rivendicare il proprio stipendio, arrivano al compimento di gesti estremi. Ancora una volta abbiamo la dimostrazione di come la catena del subappalto rappresenti uno degli elementi negativi del processo di sfruttamento, che esaspera soprattutto i più fragili impedendo attraverso il lavoro un processo di emancipazione nella società. Inoltre, dalle prime verifiche effettuate dalla Fillea Cgil Modena, entrambe le ditte, sia quella appaltatrice che la sub appaltante, non risultano denunciate alle Casse Edili di Modena, in violazione alle norme contrattuali".
Cosa chiedete voi? "Le istituzioni devono prendere atto di tutto questo e intervenire, subito e in modo drastico".
Maria Silvia Cabri