Belcanto, la lirica risuona in città Dai Giardini al Festival Filosofia

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Il programma di ‘Modena per Luciano’ si inserisce nel più ampio progetto ‘Modena Città del Belcanto’, che prevede altri quattro appuntamenti tra settembre e ottobre volti ad arricchire ancora l’offerta autunnale della città, sempre sotto il segno della lirica. Si comincia il 13 settembre alle 21 nella Chiesa di Sant’Agostino, dove è in programma Il Giosué, oratorio di Tommaso Stanzani messo in musica da Giovanni Bononcini. L’appuntamento, nell’ambito del cartellone di Grandezze & Meraviglie, è di particolare interesse essendo la prima ripresa moderna dell’opera con strumenti originali. Protagonista l’orchestra della Cappella Musicale di San Petronio, diretta dal maestro Michele Vannelli. L’offerta musicale firmata ‘Belcanto’ continua il 18 settembre ai Giardini Ducali dove, alle 22, verrà proiettato il video de ‘La scuola di guida’, idillio in un atto su testo di Mario Soldati e musica di Nino Rota. A interpretarlo la grandissima Raina Kabaivanska e Giuseppe Sabbatini. L’opera andò in scena per la prima volta nel 1959 al Festival dei Due mondi di Spoleto, per la regia di Franco Zeffirelli. Quanto allo spettacolo ai Giardini, è allestito in collaborazione con la Fondazione Accademia Musicale Chigiana nell’ambito del Festivalfilosofia. E ancora, il 19 settembre alle 21 al Teatro Comunale di Modena, sempre nell’ambito del Festivalfilosofia, sarà la volta di ‘…tutte le macchine rovescerò. Prima di andare in scena. Lo spettacolo della prova’. Si tratta di un allestimento delle due scene iniziali de Le Nozze di Figaro di Mozart che vede protagonisti gli allievi della Masterclass in canto lirico di Raina Kabaivanska, coordinati da Michele Mirabella, insieme all’orchestra dell’Istituto Vecchi-Tonelli diretta da Paolo Andreoli. Infine, il primo ottobre in via Emilia centro e in via Goldoni, in occasione della Giornata Europea delle Fondazioni, è in programma un flashmob con i ‘Giovincelli’, l’orchestra giovanile di violoncelli dell’Istituto musicale Vecchi-Tonelli "nata durante il lockdown, una novità che verrà presentata qui a Modena", ha detto la presidente dell’istituto musicale Donatella Pieri. In programma musiche di Domenico Gabrielli, Pablo Casals, Gioacchino Rossini, Giuseppe Selmi e David Popper. Alle 11, in contemporanea con altre orchestre giovanili di tutta Italia, l’orchestra eseguirà L’Inno alla Gioia di Beethoven. Un programma figlio di "un grande lavoro di squadra che si arricchisce di anno in anno", il commento del presidente della Fondazione di Modena Paolo Cavicchioli (foto), tra i partner che tengono vivo il progetto ‘Modena Città del Belcanto’ insieme al Comune, alla Fondazione Teatro Comunale e all’istituto musicale Vecchi-Tonelli. Un progetto, lo ricordiamo, nato con due obiettivi principali: la formazione di giovani cantanti lirici e la valorizzazione dell’offerta culturale del territorio dall’altro.

c. mas.