Benedetta Rossi: "In cucina serve curiosità"

La famosissima food blogger alle 17 sarà a Carpi col suo ultimo libro: "Cosa non deve mai mancare nella dispensa? Uova e farina"

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di Maria Silvia Cabri

L’approccio semplice, i consigli ‘furbi’, i modi gentili, le ricette facilmente replicabili e la scelta di ingredienti e preparazioni per tutti i gusti, ne fanno la regina della cucina ‘di casa’. Lei è Benedetta Rossi, marchigiana, la food blogger più conosciuta dagli italiani. Oltre un milione di libri venduti, un programma in tv all’ottava stagione, oltre 15 milioni di follower sui canali social, un sito web, e ora il settimo volume, ‘Benvenuti in casa mia!’, edito da Mondadori Electa. Oggi alle 17, al Museo Diocesano di corso Fanti 44, a Carpi, Benedetta sarà presente per uno dei suoi primi firmacopie.

Ci invita a entrare in casa sua: quali sono gli ingredienti?

"Innanzitutto l’accoglienza: sono cresciuta in una famiglia di origini contadine e ho imparato già da piccola la bellezza dell’accogliere persone nuove, farle sentire a proprio agio, anche solo con un sorriso. Mi viene naturale e l’ho portato anche sul web: le persone con cui mi confronto, infatti, non sono follower ma ‘amiche di sempre’. L’accoglienza è un ingrediente che mi appartiene".

Com’è nata la passione per i fornelli?

"Fin da piccola amavo guardare quello che succedeva intorno a me: vedevo nonna Blandina e zia Giulietta (le sue ‘vecchiarelle’) cucinare e volevo imparare e riprodurre i loro gesti. Imparare con gli occhi. A tre anni ho imparato a friggere, in piedi su uno sgabello. Andavo nel pollaio a prendere le uova che poi rompevo per impastarle nella terra del giardino per riprodurre i gesti delle mie ‘vecchiarelle’. Da loro ho respirato e imparato l’amore per la terra, per le cose fatte bene".

I mobili della sua cucina sono poi diventati noti sui social e in televisione…

"Nel 2011 ho aperto un canale youtube: lavoravo nell’agriturismo di famiglia, i clienti apprezzavano molto i piatti e mi chiedevano le ricette. Oltre a dare le ricette per iscritto mandavo dei link via mail con dei mini tutorial per spiegare il procedimento che utilizzavo. In poco tempo questi video hanno avuto sempre più visualizzazioni e tutti mi chiedevano di indicare anche gli ingredienti, per questo ho deciso di aprire un canale youtube su cui pubblicavo tutto quello che facevo rigorosamente in casa: cucina, marmellate, saponi. Nel 2016 la Mondadori mi ha contattata per il primo libro…".

Nei suoi primi video venivano inquadrate solo le mani

"Sì, perché sono timida. Le ricette sono il modo più immediato di comunicazione e, come dico sempre io, si impara molto dagli occhi. Poi le persone hanno iniziato a scrivermi perché volevano sapere chi c’era ‘dietro’ quelle mani, così mi sono fatta coraggio e ho fatto vedere anche il mio volto".

Qual è il segreto in cucina?

"Un po’ di curiosità ed esperienza. Innanzitutto, essere curiosi, non avere paura di sbagliare, anzi talvolta le ricette migliori nascono da errori! Occorre provare e sperimentare. E poi, l’esperienza, che insegna ad avere la ‘dote’: piano piano s’impara la tecnica e si affina e poi si fa tutto anche ad occhi chiusi. Occorre la voglia di fare, mettersi in gioco".

Cosa non deve mai mancare in dispensa?

"Uova e farina: si possono fare tante cose, dal pane, che unisce tutti, a mille altre pietanze. Nel mio frigo però ci sono sempre anche tante verdure che coltivo nel nostro orto, una passione che mi rilassa e mi fa stare con i piedi per terra…".