ALESSANDRO TRONCONE
Cronaca

Beyuku verso la riconferma, dubbio in attacco

Se valesse la regola per la quale, con le squadre che le stanno davanti, il Modena riesce sempre a cadere...

Se valesse la regola per la quale, con le squadre che le stanno davanti, il Modena riesce sempre a cadere in piedi e a sorridere, allora ci aspettiamo una squadra con atteggiamento e impeto diverso rispetto a quello visto una settimana fa a Marassi. Come spesso si racconta in questi casi, l’occasione per dimostrare Genova è stata solo spiacevole parentesi è ghiotta. Gli obiettivi sono molteplici: tenere a distanza la zona calda, avvicinare quella della gloria, anche perché in questo clamoroso incastro un successo sullo Spezia con contemporaneo risultato utile della Cremonese tiene in vita il playoff di fine stagione. Assente Di Pardo per infortunio e Battistella per squalifica (oltre all’influenzato Bozhanaj) saggiamente Mandelli riflette sulla titolarità di Beyuku a destra, tenendosi la possibilità di avere l’opzione Magnino in panchina in caso di bisogno a centrocampo nella ripresa in una gara che si preannuncia piuttosto atletica e muscolosa. Merito o colpa dell’avversario. Lo Spezia ha segnato 21 volte da palla inattiva, crossa come se non ci fosse un domani e segna con le sue punte e non solo. Francesco Pio Esposito vola verso il titolo di capocannoniere (12 reti) e farà coppia con Lapadula, niente male per la categoria. Il Modena risponde con la marcatura a uomo di Dellavalle, con Caldara e Cauz. Non ci sarà marcatura a uomo sull’altro Esposito in regia, ergo, i canarini presenteranno il consueto modulo con Gerli e Santoro, Caso e Palumbo sulla trequarti e una punta per la quale tocca tirare la monetina. Ballottaggio aperto tra Defrel e Pedro: tecnica e gioco rapido per arginare i tre centrali dello Spezia o fiducia a Mendes per provare a sbloccare il portoghese dal periodo di astinenza.

Alessandro Troncone