Biblioteca, un autore alla guida "Sogno un corso di scrittura"

Formigine, il nuovo direttore è Fabiano Massimi: "Presto una rassegna a ’Chilometro Zero’"

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Lo scrittore Fabiano Massimi

La biblioteca di Formigine, che si conferma la terza per numero di prestiti a livello provinciale (preceduta solo da Modena e Carpi), ha un nuovo direttore: lo scrittore e traduttore Fabiano Massimi, vincitore peraltro del Premio Tedeschi 2017 con ’Il club Montecristo’ e autore del thriller storico ’L’angelo di Monaco’, nonché docente della scuola di storytelling Holden Academy di Torino.

"E’ un incarico che non potevo assolutamente rifiutare – commenta Massimi –. Sono stato bibliotecario del comune di Modena per diciotto anni: ho girato le biblioteche decentrate, Crocetta e Rotonda, e per otto anni sono stato bibliotecario della Delfini di Modena, dove gestivo la sezione ‘giallo’ della biblioteca. L’anno scorso la biblioteca comunale di Formigine è rimasta senza direzione – spiega – così il Comune ha aperto una procedura per individuare una nuova figura: sono riuscito a farmi spazio tra tanti candidati". Massimi ha un curriculum che parla da sè: ha una vasta esperienza in editoria, da venti anni lavora per Einaudi, Rizzoli, Feltrinelli come editor, curatore di antologie, e traduttore dall’inglese e dall’americano. Ha organizzato svariati eventi, come per esempio i gruppi di lettura a Castelnuovo e le presentazioni di libri all’interno delle biblioteche, compresa quella di Formigine.

Il nuovo direttore avrà il compito di supervisionare, controllare e progettare: "A dicembre cominceremo una rassegna periodica, ‘Chilometro Zero’ – spiega – in cui daremo spazio agli autori, prima di Formigine e poi del territorio locale. Questa è un’attività che ho deciso di inserire per rispondere soprattutto ad una esigenza tanto desiderata dall’amministrazione, nonché dalla città. La biblioteca – aggiunge – negli ultimi due anni ha portato avanti una rassegna estiva velata sul giallo, che funziona molto bene ma ho deciso di approfittare dei due alberi Ginkgo Biloba alle spalle della struttura. A novembre diventano giallissimi, è uno spettacolo bellissimo; così è nata una rassegna in giallo, la ‘Giallo Ginkgo’, proprio in questo mese, a cadenza annuale (iniziata ieri, ndr)".

Formigine, rivela il neo direttore, è inoltre una potenza sui più piccoli: "Con la fascia dai 0 ai 12 anni si è sempre lavorato bene. Su richiesta delle mie colleghe bibliotecarie ho inserito di nuovo gli incontri ‘Piccole Orecchie’ e ‘Voce Che Culla’, incontri dedicati ai più piccoli e ai loro papà, non solo alle loro mamme. Erano stati sospesi a causa Covid". Il pubblico più complicato da intercettare invece sono i giovani adulti, la fascia tra i 15 e i 25 anni: "Sono il tallone d’Achille della promozione alla lettura e alla biblioteca – continua – per questo ho chiesto alle mie colleghe di potenziare la corsistica di questa fascia d’età. Abbiamo contatti con delle associazioni culturali e delle realtà che sono abituate a narrare ai ragazzi, chiederò loro di organizzare dei corsi per le nostre bibliotecarie al fine di riuscire ad intercettare al meglio i giovani".

Sul tavolo di Massimi c’è poi un desiderio, che però non è ancora un progetto: inserire corsi di scrittura per i giovani e per gli adulti. "Tra le cose che faccio – conclude – sono anche un docente universitario della Holden Academy di Torino. Per me l’insegnamento della scrittura è fondamentale, proprio per creare un tessuto sociale".

Ylenia Rocco