Bimbo gettato dalla finestra, spunta un fiocco azzurro nella villa

È nato il fratellino del piccolo precipitato per mano della baby sitter che ha patteggiato 4 anni e mezzo . La madre seppe di essere incinta proprio nei giorni del dramma: "E’ nato da un mese e mezzo".

Bimbo gettato dalla finestra,  spunta un fiocco azzurro nella villa

Bimbo gettato dalla finestra, spunta un fiocco azzurro nella villa

Un fiocco azzurro campeggia sulla porta della villetta di via Arginetto teatro, a 10 mesi dal tentato omicidio del bimbo di 13 mesi per mano della baby sitter che lo accudiva. Il giorno dopo la sentenza di condanna a 4 anni e 5 mesi della 32 enne Monica Santi, che confessò subito di aver preso e lanciato dalla finestra il pargoletto, la madre del piccolo preferisce non commentare il verdetto. Il fiocco azzurro è ugualmente esposto anche sulla soglia d’ingresso, nell’abitazione della nonna paterna, a Concordia. Nastro che annuncia la recente nascita del secondogenito della coppia. Una attesa che certamente avrà contribuito ad attenuare le enormi preoccupazioni per lo stato di salute del figlio messo in pericolo dall’imprevedibile incidente. Mamma Giulia apre la porta della sua villetta con il figlioletto in braccio e, con tono pacato, annuncia di non voler parlare del verdetto dei giudici e, sulle prime, nemmeno del secondogenito. Fatto notare il richiamo alla nascita manifestato dal fiocco azzurro, esposto anche dalla nonna paterna Daniela a Concordia, tuttavia sui tempi della gravidanza chiarisce: " Il piccolo – precisa – è nato da un mese e mezzo. La consapevolezza della gravidanza risale all’epoca del fatto".

L’abitazione casualmente è dirimpetto alla scuola d’infanzia Muratori e una giovane mamma, recatasi a prendere il figlioletto, commenta: " Se fosse accaduto a me non so proprio cosa potrei pensare. Però considero anche i problemi psicologici che toccavano, in quegli istanti, la mente di quella donna. Non mi sento di giudicarla. Se fosse stata ritenuta consapevole e cosciente di quello che ha fatto potrei, tranquillamente, dire che quattro anni sono pochi. Certamente non posso giudicare quello che lei aveva dentro negli attimi che hanno preceduto quel folle gesto inoltre, da mamma, non riesco nemmeno ad immaginarlo ". La 32enne baby sitter carpigiana finita a processo per tentato omicidio, assistita dall’avvocatessa Francesca Neri, ha patteggiato la pena di 4 anni 5 mesi e 11 giorni.

Flavio Viani