"Bisogna riabituarsi a frequentare i cinema"

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"Occorre riabituarsi alla frequentazione delle sale cinematografiche perché cinema significa anche comunità". È questo l’appello che è giunto ieri dall’assessore alla cultura Andrea Bortolamasi in occasione della presentazione della tredicesima edizione del ’Modena Viaemilia@docfest’, il festival del cinema del reale che parte domani e quest’anno contempla ospiti quali Elisabetta Sgarbi, il fotografo Nino Migliori, gli autori Matteo Parisini e Daniele Gaglianone tra gli altri. Ma soprattutto fino a domenica 13 presso la sede della manifestazione al cinema Astra di Modena, l’unica sala rimasta in centro storico, presenta un programma ricco di appuntamenti a ingresso libero e gratuito. Il festival è organizzato per giornate tematiche e affronterà attraverso il linguaggio visivo alcuni temi importanti nel dibattito pubblico: come spiegano Roberto Roversi, direttore artistico della manifestazione e presidente di Ucca - Unione circoli cinematografici Arci e la presidente di Arci Modena Anna Lisa Lamazzi "il cinema torna a essere, dopo che la pandemia ha pesato tantissimo sulle relazioni, un luogo di incontro, confronto, conoscenza, sperimentazione".

La serata di apertura di domani all’Astra, in collaborazione con Fmav-Fondazione Modena Arti Visive, è dedicata a due grandi fotografi: "Nino Migliori, viaggio intorno alla mia stanza" della regista Elisabetta Sgarbi e ’Infinito – L’Universo di Luigi Ghirri’ di Matteo Parisini, con gli autori e il fotorafo 96enne in sala a dialogare con l’esperto Michele Smargiassi. Daniele De Luigi, curatore FMAV ricorda: "Si tratta di due fotografi molto legati a Modena: Ghirri, di cui è in corso a Palazzo Santa Margherita una visitata mostra che si può vedere scontata se si partecipa al festival, è morto prematuramente 30 anni fa mentre Migliori ci stupisce per la sua professionalità e insieme spirito adolescenziale". Venerdì 11 spazio al tema della salute mentale con il concorso internazionale di cortometraggi ’Meglio Matti che Corti’ Informazioni su www.modenaviaemiliadocfest.it.

Stefano Luppi