Bivio per Serramazzoni, c’è l’accordo Ma per la rotatoria servono altri fondi

Pavullo: incontro tra il sindaco, le associazioni e i sindacati. Tra i progetti, una ciclabile. dal centro fino a Sant’Antonio

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Nuove rotatorie sulla Statale 12, tangenziale, Pratolino-Malandrone, potenziamento dell’Estense e ciclabile dal centro fino a Sant’Antonio.

Tutte opere molto attese a Pavullo per le quali, fra poche settimane, l’Amministrazione comunale porterà all’attenzione della Provincia il Piano Territoriale di Area Vasta (PTAV) per il sistema della mobilità.

Sarà poi compito della Provincia, che ha chiesto a tutti i comuni un ‘parere’ sulle infrastrutture da potenziare o realizzare ex-novo, sottoporre le idee anche ad Anas e in Regione.

Proprio di questo hanno discusso con l’Amministrazione comunale lunedì, in sala di giunta, le associazioni di categoria (Lapam, Cna, Ascom, Confesercenti) e i sindacati (Cgil e Cisl).

Tante le idee emerse, per le quali sarà però necessario realizzare progetti e trovare risorse.

Sul tema delle rotatorie, si dovrà ancora attendere per l’avvio del cantiere al bivio per Serramazzoni (già teatro di incidenti mortali): la convenzione è infatti pronta, il Comune è riuscito ad acquisire le aree, "ma bisognerà rivedere la progettazione alla luce dei recenti aumenti, visto che era stata finanziata nel vecchio piano quinquennale di Anas – spiega il sindaco Davide Venturelli –. Inoltre, stiamo valutando una nuova rotatoria al bivio di Coscogno, da discutere con i proprietari delle strade interessate (Anas e Provincia), mentre per quella davanti al Sigma siamo in attesa di ricevere il responso definitivo alla richiesta di acquisizione della via Marchiani dalla Capanna alla Torba: se il tratto diventasse comunale, i tempi si potrebbero accorciare". Si continua a lavorare anche per il completamento della Pratolino-Malandrone e, in prospettiva futura, della tangenziale.

"Al momento abbiamo uno studio preliminare, ma sono state già trovate le risorse per lo studio di fattibilità: servirà almeno un anno, appena lo avremo in mano potremo andare a chiedere le risorse in Regione –prosegue Venturelli –. Per queste opere è un grande passo in avanti: stiamo creando i presupposti per cercare di realizzarle negli anni a venire.

Inoltre, vorremmo candidare la ciclabile Pavullo-Sant’Antonio e contiamo che il progetto venga realizzato all’interno del Piano Urbanistico Strategico, in fase di elaborazione da parte dell’Università di Parma".

Riccardo Pugliese