Bobby Watson all’Hangar Rosso Tiepido

Serata da non perdere in via Emilia Est: si esibisce il musicista del Kansas considerato tra i migliori al mondo nell’ambito jazz

Bobby Watson all’Hangar Rosso Tiepido

Bobby Watson all’Hangar Rosso Tiepido

di Gian Aldo Traversi

Siete pronti a delibare portate che indagano nel modern mainstream di marca newyorkese attingendo dai brani originali e dai ’sempreverdi’ del songbook americano nell’esecuzione di Bobby Watson, alto-tenorista del Kansas tra i più quotati al mondo, di cui oggi verrà festeggiato il settantesimo genetliaco? L’appuntamento della serie ’imperdibili’ è fissato per stasera alle 21.30 all’Hangar Rosso Tiepido, via Emilia Est, 14202 a Modena. Tappa, appunto, del Bobby Watson 70th Birthday European Tour.

Gli altri sono Jordan Williams (piano), Curtis Lundy (contrabbasso) e Victor Jones batteria. La tappa di ieri ha toccato il Ronnie Scott’s di Londra. Facile vaticinare un concerto che sappia di libertà, giocato sul filo della difficoltà creata dal rispetto dei canoni espressivi del jazz. Scaletta top secret, com’è giusto che avvenga, ma dentro ci saranno oltre ai brani originali del Maestro gli standard che più esegue di Parker, Cedar Walton ed Ellington. Mettendo in fila tre nomi imprescindibili per la galassia jazz: Duke Ellington, Charlie Parker e Miles Davis.

Negli ultimi anni Watson, concentrato sul suo quartetto, con la produzione italiana di Rat Pack Music ha plasmato un tributo stupefacente al motto di Martin Luther King ’I Have a Dream’, sigillandolo sul disco ’Check Cashing Day’. Denso e ininterrotto il suo interesse per i grandi organici orchestrali, altolocata l’attività di docente cui è stato conferito dall’Università del Missouri di Kansas City, l’incarico è di direttore del dipartimento di jazz. Poterne fruire degli incanti black assieme al quartetto con cui ha inciso Made in America per jazzofili e non sarà un cadeau memorabile. "Lo Smallet Jazz Club – annuncia Giulio Vannini per conto dell’associazione Amici della Musica – terrà all’Hangar Rosso Tiepido la stagione concertistica fino all’arrivo della estate. Questa fantastica struttura creata da Tiziano del Vecchio che vede l’arte dei murales accogliere il jazz sarà sicuramente di ispirazione per gli artisti". "Conosco Bobby da tanti anni – spiegava tempo fa il pianista genovese Andrea Pozza –. Ci ha regalato capolavori quando faceva parte dei Jazz Messengers con Art Blakey, ma se vuole può suonare alla Charlie Parker come nessuno che io conosca".

Per i lunedì delle jam session domani (21.30) al Centrale 66 scatta l’agguato del blues e del jazz firmato dalla chanteuse Lorena Fontana, ospite del Free Quartet.