Bolidi, buon cibo, bel canto e monumenti "Cari visitatori, vi tocca venire a Modena"

Al via una nuova campagna di promozione con spot che puntano sulle esperienze da vivere e scoprire sul territorio. Dodici i video da 30 e 7 secondi con immagini fotografiche e scorci intervallati a primi piani dei protagonisti modenesi

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di Vincenzo Malara

Il fragore dei motori, il palato sedotto dal gusto, la potenza del canto, il sapere racchiuso in un’opera d’arte, la natura che sa parlare con la sua bellezza. Raccontare Modena in una sola parola è impossibile. E in un mondo della comunicazione dominato dagli influencer, o presunti tali, per rilanciare il turismo l’Amministrazione si affida a dei testimonial d’eccezione: le persone comuni. Sono loro i protagonisti assoluti dei sei video da 30 secondi (ma ci sono anche altrettante versioni da 7 secondi e immagini di forte impatto) che compongono il piano di comunicazione realizzato da Studiowiki, agenzia ligure di comunicazione che un anno fa ha confezionato gli spot ‘E’ tempo di Modena’, forti di oltre 22 milioni di visualizzazioni sui social.

Nessuno, meglio di un modenese doc, può rendere credibile, nella sua innata ironia mischiata (perché no!) al dialetto, lo slogan di tutta la campagna: ‘Ti tocca venire’. Perché Modena è uno stile di vita, una storia, una cultura e una tradizione, che se la sai narrare bene è in grado di fare venire l’acquolina e convincere il turista a ‘fare un salto’.

I video, presentati ieri in Comune, verranno diffusi e ‘spinti’ a livello promozionale, oltre che su tutto il territorio nazionale, concentrandosi in particolare sul bacino tedesco, più esattamente Monaco di Baviera, che negli ultimi anni si è distinto per essere la seconda utenza (dopo quella italiana) a collegarsi di più al sito visitmodena.it.

Il progetto è stato illustrato dall’assessora a Turismo e promozione della città Ludovica Carla Ferrari, il dirigente del servizio Promozione della città Giovanni Bertugli, Franco Buontempi di Modenatur e Federico Alberto, Ceo e direttore creativo di Studiowiki. A caratterizzare le immagini sono un tono divertito, personale e vero, a cominciare dal ‘Av taca ed gnir a Modna’ (‘Ti tocca venire a Modena’ in dialetto) pronunciato da Maurizio Fini, Gran Maestro della Consorteria dell’Aceto Balsamico tradizionale Dop, in uno dei video della serie. E poi ci sono l’insegnante di canto Francesca, la guida turistica Martina, i restauratori di auto d’epoca Monica, Gemma e Pietro, e l’esploratore Giulio ‘rapito’ dalla bellezza di via Vandelli. Ce la faranno i nuovi spot a riportare un po’ di luce sul turismo modenese? La sfida è ardua più che in passato: il record di presenze del 2019 è lontano, di turisti sotto la Ghirlandina se ne vedono ancora pochi, la congiuntura economica e geopolitica – senza dimenticare gli ultimi ‘vagiti’ della pandemia – rallentano il mercato, ma il brand ‘Modena’ prova a rimettersi in moto anche grazie a questi spot, appena diffusi online e sui social.

"Veniamo da un autunno che, in termini turistici, aveva mostrato timidi cenni di ripresa e un inverno più complesso – spiega l’assessora Ferrari –. Ora ci aspettiamo una primavera e un’estate in grado di riportare le persone a toccare con mano e ad assaporare la nostra terra. L’obiettivo è rilanciare una presenza turistica di qualità, che rimanga nella nostra provincia il più a lungo possibile. Sicuramente la situazione internazionale non aiuta, ma siamo fiduciosi".

Per Buontempi di Modenatur – partner del Comune in tutte le strategie di promozione – "il lavoro che stiamo facendo, anche con questi video, serve a preparare il terreno al ritorno dei visitatori. Al momento le presenze sono molto poche, ma la sfida per i prossimi mesi è rifare riscoprire Modena ai turisti, mostrando tutte le esperienze possibili". Per il Ceo di Studiowiki "ripetere i risultati della prima campagna dell’anno passato non sarà facile, ma la scelta di raccontare Modena in maniera ancora più profonda, con il giusto tocco di ironia, ci pareva la scelta più azzeccata. Avere come protagonisti delle persone vere e non degli attori, vuole trasmettere al potenziale turista quel senso di vero che puoi respirare in queste terre". Infine, Bertugli garantisce che "non finisce qui. Stiamo già lavorando alle prossime mosse in ambito di comunicazione, tra cui l’impiego di influencer e la creazione di una biblioteca digitale".