
Fari puntati sui dehors
Modena, 6 luglio 2025 – Dall’incontro di fine giugno tra il comitato del centro storico e il sindaco Mezzetti è emersa un’altra anomalia legata alla movida: il boom di dehors irregolari. "Come ci ha spiegato il sindaco – sottolinea Giuliano Zanni, presidente del comitato – sui circa 165 dehors controllati recentemente in centro storico, solo 10 erano completamente regolari, quindi circa il 6 per cento. Tra gli irregolari, 59 non avevano addirittura mai chiesto l’autorizzazione, mentre gli altri presentavano comunque delle criticità. Si tratta di numeri inquietanti, che dimostrano ancora una volta come il centro sia diventato una zona franca dove ognuno si sente autorizzato a fare ciò che vuole. Con il Covid si è derogato alle regole e c’è chi ne ha approfittato in maniera inaccettabile fino ad oggi. I locali hanno sicuramente il diritto di ampliare la propria attività, ma solo se i regolamenti lo permettono".
Altra criticità è quella legata ai parcheggi: "Gli stessi dehors, molti dei quali abusivi, - prosegue a proposito Zanni – hanno inoltre sottratto negli anni posti auto ai residenti, mai recuperati altrove. Chi abita in centro, però, continua lo stesso a pagare i permessi come se i posteggi ci fossero ancora. Ci sono strade dove alcuni locali hanno addirittura piazzato i tavolini esterni tra una macchina e l’altra, creando situazioni che hanno del paradossale. A rimetterci, inutile dirlo, è sempre e solo chi risiede nel cuore cittadino".
Positivo – sottolinea Zanni – "che il sindaco Mezzetti dimostri la volontà di monitorare e revisionare il quadro generale, sanando gli abusi degli ultimi anni. Siamo quindi fiduciosi che questa amministrazione voglia cambiare davvero le cose, ripristinando un quadro normativo chiaro e senza scorciatoie. Come comitato terremo alta l’attenzione".
vi.ma.