di Jacopo Gozzi
Un riconoscimento alla meritocrazia da parte della Fondazione Banco San Geminiano e San Prospero, che ieri mattina ha premiato due studenti che hanno concluso con risultati eccezionali il percorso di studi al Dipartimento di Economia Marco Biagi. Le due borse di studio ammontano a 2mila euro l’una e sono state vinte da Federico Artioli che ha presentato la tesi ’L’utilizzo di misure non-Gaap nel mercato di Borsa Italiana: frequenza d’uso e value-relevance’, e Breezy Polacchi con la tesi ’Piani individuali pensionistici (Pip) e polizze vita: un’analisi econometrica sulle Shiw 2016-2020 di Banca d’Italia’.
Entrambi hanno frequentato il corso di studi di Analisi, consulenza e gestione finanziaria conseguendo la laurea magistrale con la valutazione di 110 e lode. "Riconoscere il merito di giovani che si sono impegnati e hanno dimostrato competenze eccezionali – spiega il sindaco Gian Carlo Muzzarelli – significa investire nel futuro". Il sindaco ha proseguito il suo intervento sottolineando la necessità di mantenere ’Radici profonde e sguardo lontano’, ovvero una sinergia tra mondo accademico, settore finanziario, aziende ed enti del territorio che permetta di guardare positivamente al futuro e che attualmente, a Modena, è proficua. "Il supporto all’istruzione e alla ricerca – sottolinea Edoardo Ginevra, Condirettore generale di Banco Bpm –rientra nelle attività sociali che la banca e le sue Fondazioni svolgono da sempre nei territori di riferimento e, tra questi, Modena rappresenta un’area storica importante. L’azione di valorizzazione delle persone di Banco Bpm si attua anche attraverso il sostegno alle università, con le quali abbiamo un’interazione proficua, consapevoli del loro ruolo fondamentale nella formazione della futura leadership e nel progresso del Paese". Sostanzialmente concorde alle parole di Ginevra, il Rettore Unimore, Carlo Adolfo Porro: "Questo riconoscimento – le parole di Porro – sottolinea l’importanza di investire nella formazione e nella ricerca come mezzo per affrontare le sfide di un ambiente economico e sociale sempre più complesso". "Questo è un piccolo contributo che diamo con grande piacere da diversi anni – prosegue Claudio Rangoni Machiavelli, presidente della Fondazione Bsgsp – siamo giunti alla settima edizione perché crediamo fortemente nell’importanza di investire nei giovani e nel futuro".
Tutte le autorità presenti ieri mattina, hanno salutato Stefano Bolis, responsabile della Direzione territoriale Emilia Adriatica di Banco Bpm, che a breve lascerà Modena per svolgere un nuovo, prestigioso, incarico a Roma: "Sono molto legato alla città di Modena – precisa Bolis – che mi ha dato moltissimo sia a livello umano, che professionale. Sono molto orgoglioso per il nuovo ruolo che mi è stato affidato, anche se lasciare questa terra è un grande dispiacere".