Botte al Corni, 17enne denunciato

Botte al Corni, 17enne denunciato

Botte al Corni, 17enne denunciato

Insieme ad altri due ragazzi aveva fatto irruzione in una classe dell’istituto tecnico Corni per pestare un altro studente. Quella mattina, infatti, il 24 febbraio un 17enne era stato aggredito con calci e pugni da alcuni alunni del professionale dopo che la professoressa era stata letteralmente trascinata fuori dall’aula. Ora iniziano a fioccare le denunce nei confronti di tutti quegli studenti minorenni che negli ultimi mesi hanno aggredito coetanei, docenti e operatori scolastici. Il primo a finire nei guai per lesioni personali in concorso è stato un 17enne residente a Castelfranco. Nel frattempo sono in corso le indagini, da parte della polizia di Stato, per individuare gli altri responsabili. La denuncia nei confronti del ragazzino è finita sul tavolo della procura dei minori e nei prossimi giorni lo studente sarà sottoposto ad interrogatorio. A raccontare quanto accaduto quella mattina in aula era stata una mamma, preoccupata per l’escalation di violenza all’interno dell’istituto. "Mio figlio era in classe ed erano appena rientrati dalla ricreazione – ha detto – Avevano notato poco prima sguardi sospetti da parte di due coetanei del professionale e uno dei compagni di mio figlio aveva chiesto loro cosa facessero lì, non essendo il loro istituto. Poco dopo, a lezione iniziata – aveva spiegato –, gli stessi due ragazzini, insieme ad altri tre, erano entrati in classe". Subito dopo era scattata la denuncia da parte dei genitori del ragazzo. Intanto, sulle aggressioni nelle scuole da parte di minori e sul cosiddetto fenomeno delle baby gang interviene la segreteria provinciale di Modena del sindacato Unarma. "Abbiamo appreso che il comune di Cento sta valutando di arginare il fenomeno delle baby gang sanzionando i genitori dei responsabili in caso di gesti di bullismo da parte dei figli minori. Il segretario generale della provincia di Modena Antonio Loparco auspica che i comuni modenesi, colpiti quotidianamente da fenomeni di questo tipo, valutino di seguire l’idea del comune del ferrarese".

v.r.