"Bretella, il governo faccia marcia indietro"

Il comitato che lotta contro l’infrastruttura ha scritto alla premier Meloni e ai ministri Salvini e Fratin: "Opera obsoleta e impattante"

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Accantonare "l’obsoleta e impattante Bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo, puntando invece sul trasporto su ferro per merci e persone". L’iperattivismo del noeministro per le infrastrutture Matteo Salvini spaventa il Comitato No Bretella, che non cambia idea sulla Sassuolo-Campogalliano sulla quale, invece, il nuovo Governo sembra intenzionato ad accelerare. Il comitato ora scrive, oltre che a Salvini, anche alla Premier Giorgia Meloni e al Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, chiedendo discontinuità sulle politiche della mobilità.

In particolare, il Comitato chiede, tanto al Presidente del Consiglio quanto ai due neoministri, di lasciare perdere la Sassuolo-Campogalliano "per investire, invece, sul trasporto su ferro per merci e persone, a partire dalla bretellina ferroviaria di collegamento tra gli scali di Dinazzano e Marzaglia, in linea con le indicazioni dell’Agenda 2030 dell’ONU e del PNRR". La Bretella non c’è, a dispetto di decenni di si dice e progetti – quello definitivo, per dare un’idea, venne presentato nel 2017 a Palazzo Ducale, fissando al 2018 l’inizio dei lavori mai cominciati – ma nel dubbio il Comitato che si oppone alla sua realizzazione mette le mani avanti. E chiede di sospendere le procedure di approvazione del Progetto relativo al rinnovo della concessione dell’A22 del Brennero, puntando sul ferro anziché sull’asfalto. "Un esempio virtuoso e in discontinuità col passato potrebbe essere, per quanto riguarda i territori delle province di Modena e Reggio, realizzare un collegamento ferroviario tra lo scalo di Dinazzano-Casalgrande e quello nuovissimo di Marzaglia-Modena da rendere veramente intermodali anche grazie al suo prolungamento verso il polo logistico su gomma e dogana di Campogalliano", scrive il Comitato, che di trasporto su gomma, sulla direttrice Sassuolo-Campogalliano, non vuole proprio, evidentemente, sentire parlare.

"In discontinuità con i Governi precedenti, che hanno continuato ad investire sul trasporto su gomma e sulle autostrade, è necessario puntare in modo più convinto sul trasporto su ferro, su quello pubblico locale, sulla mobilità ciclistica e pedonale", scrive il Comitato, che chiede più ferrovie e meno autostrade. Una ferrovia efficiente, ad avviso del Comitato No Bretella, "renderebbe del tutto inutile la realizzazione della nuova autostrada Campogalliano–Sassuolo, lunga 20 Km, comprese le opere connesse, in quanto costosissima, oltre 422 milioni, e ambientalmente insostenibile per inquinamento atmosferico".

s.f.