Buoni spesa, arrivano quasi 4 milioni di euro

Ecco le cifre degli aiuti comune per comune per sostenere le famiglie in difficoltà. Coop subito pronta: "Disponibili a un ulteriore sconto"

Arriveranno anche a Modena e provincia gli aiuti promessi dal premier Conte nell’ultimo decreto emanato sabato, per far fronte all’emergenza non solo economica ma anche sociale. Dunque, la richiesta di aiuto lanciata dai sindaci italiani non è rimasta inascoltata, come dimostrano le misure a sostegno delle famiglie in difficoltà che si trovano allo stremo. "C’è tanta gente che soffre. Sofferenze psicologiche, ma soprattutto materiali. Ma lo Stato c’è". Conte ha previsto altri 400 milioni di euro, mediante un’ordinanza della Protezione civile, che permetteranno ai Comuni di erogare a persone e famiglie in difficoltà, individuate secondo gli indici di povertà dei territori, i ‘buoni spesa’ per acquistare generi alimentari e altri beni di prima necessità. Inoltre, per accelerare i tempi, già da questa settimana, ci sarà anche una distribuzione diretta di questi beni, mediante la ‘catena’ della solidarietà nazionale, formata da servizi sociali comunali, terzo settore, volontariato e associazionismo.

In totale alla provincia di Modena dovrebbero essere consegnati quasi 4 milioni di euro (3.776.139). La maggior parte di questi sarà assegnata al capoluogo: 983.770 euro. Il rimanente sarà così distribuito (in ordine alfabetico): Bastiglia 23.232 euro; Bomporto 55.061 euro; Campogalliano 46.664 euro; Camposanto 16.816 euro; Carpi 380.843 euro; Castelfranco 175.264 euro; Castelnuovo 79.963 euro; Castelvetro 60.029 euro; Cavezzo 36.898 euro; Concordia 48.545 euro; Fanano 17.200 euro; Finale 85.263 euro; Fiorano 90.465 euro; Fiumalbo 8.273 euro; Formigine 183.216 euro; Frassinoro 10.569 euro; Guiglia 20.774 euro; Lama 15.814; Maranello 93.731 euro; Marano 27.907 euro; Medolla 33.166 euro; Mirandola 126.680 euro; Montecreto 5.826 euro; Montefiorino 11.249 euro; Montese 19.454 euro; Nonantola 85.471 euro; Novi 60.249 euro; Palagano 12.519 euro; Pavullo 96.894 euro; Pievepelago 16.426 euro; Polinago 9.110 euro; Prignano 19.796 euro; Ravarino 33.938 euro; Riolunato 3.897 euro; San Cesario sul Panaro 34.529 euro; San Felice sul Panaro 57.585 euro; San Possidonio 21.775 euro; San Prospero 32.075, euro; Sassuolo 216.929 euro; Savignano 49.044 euro; Serramazzoni 44.692 euro; Sestola 13.174 euro; Soliera 81.787 euro; Spilamberto 68.172 euro; Vignola 135.152 euro; Zocca 26.228 euro.

Il nuovo Dpcm, inoltre, anticiperà 4,3 miliardi di euro al Fondo di solidarietà comunale, soldi che erano previsti per maggio ma che diventeranno da subito disponibili per dare ‘ossigeno’ agli 8 mila sindaci d’Italia che sono "le nostre sentinelle, le nostre prime antenne sul territorio, ci affidiamo a loro".

Non si è fatta attendere la risposta di COOP Alleanza 3.0: "Aderiamo alla richiesta avanzata dal Governo e siamo disponibili a incrementare con un ulteriore sconto i buoni messi a disposizione dai Comuni per le famiglie in difficoltà economica. Chiediamo l’apertura di un tavolo di lavoro con i soggetti interessati per definire misure applicative in tempi rapidi e omogenee su tutto il territorio nazionale".

Maria Silvia Cabri