Ammonta a 150mila euro l’investimento totale del Comune di Carpi per i lavori di manutenzione straordinaria allo stadio ’Cabassi’. Dopo la prima trance da 65mila euro, ieri è stato annunciato lo stanziamento di ulteriori 85mila euro in vista dell’avvio della stagione della società biancorossa, che giocherà in casa le prime due gare ufficiali: domenica 28 agosto con il Mezzolara in Coppa Italia e poi domenica 4 settembre, sempre contro i bolognesi, la prima del campionato di Serie D. A inizio agosto sono cominciati i primi lavori, resi necessari sia dopo le risultanze del certificato decennale di collaudo affidato all’ingegner Massimo Barbi, sia per i riscontri rilevati degli uffici comunali relativi alle parti del complesso edilizio che, utilizzate dal pubblico, possono creare problemi di sicurezza. La prima parte dei lavori ha visto interessata la tribuna dei distinti e quella centrale con interventi sulle parti in calcestruzzo, manutenzione dei corrimano e sostituzione di vetri, oltre al campo da gioco con la manutenzione delle griglie di drenaggio, i gradini del tunnel degli atleti, gli spogliatoi, l’intradosso della pista, i cancelli sulle vie Marx, Ugo da Carpi e sul passaggio interno e il muro di cinta che ha richiesto reintonacature in alcuni punti. La seconda parte degli interventi, con ulteriori 85mila euro, riguarderà invece la rifunzionalizzazione degli impianti elettrici e speciali. I nuovi lavori sono stati affidati a una ditta carpigiana: è previsto l’adeguamento degli impianti di illuminazione, la sostituzione dei gruppi di continuità per le lampade di emergenza e degli impianti di sicurezza, l’adeguamento dell’impianto di allarme vocale in caso di evacuazione e la realizzazione di un impianto di emergenza manuale per il sollevamento delle acque. "Lo scopo – spiega l’assessore allo sport Andrea Artioli – è quello di rendere il ’Cabassi’ più accogliente, sicuro e funzionale. Una sorta di ’tagliando’ generale che non andrà a inficiare lo svolgimento casalingo delle prime due gare ufficiali del Carpi, considerato che i lavori agli spogliatoi, gli unici invasivi per le gare, verranno conclusi prima di quelle date".
Davide Setti