"Caccia alle case grandi e con il terrazzo"

Raffaele Vosino, presidente Fimaa-Confcommercio: "Sono cambiate le esigenze degli aquirenti. Molti puntano sulla periferia"

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di Vincenzo Malara

Che solco sta lasciando la pandemia nel mercato immobiliare? Come sono i prezzi ‘plasmati’ dall’emergenza sanitaria e quali le nuove esigenze da parte di chi sta cercando una casa da acquistare o in affitto? Il 2021 dà segnali positivi? Sono tante le domande che si sommano intorno al settore degli immobili sotto la Ghirlandina. L’emergenza sanitaria cominciata più di un anno fa, infatti, ha modificato le abitudini e fatto emergere tendenze inedite sul mercato, che con tutta probabilità si consolideranno anche in futuro. Ne abbiamo parlato con Raffaele Vosino, presidente di Fimaa-Confcommercio Modena.

Com’è andato il settore negli ultimi dodici mesi? Ci sono nuove tipologie di ricerca, conseguenza di questa fase difficile?

"Sicuramente registriamo un incremento importante di domanda da single divenuti tali durante il Covid. In generale, il mercato modenese ha risentito solo in parte gli effetti devastanti della pandemia e sta recuperando le flessioni accusate nell’ultimo anno: le compravendite sono diminuite di circa il 10%, i prezzi sono aumentati in una forbice tra l’1,5 ed il 3%".

Sul fronte affitti, invece? Ha influito la ridotta mobilità delle persone?

"La pressione è diminuita, anche in conseguenza, appunto, di minori afflussi sul territorio di lavoratori, studenti e turisti, ma, pure in questo caso, i canoni sono aumentati di circa il 2%".

Sono cambiate le esigenze? Si cercano immobili diversi rispetto al passato?

"La pandemia ha in effetti accelerato una evoluzione fondata sulla ricerca di immobili più grandi dove ci sia una camera destinata allo smartworking, più tecnologici, più green, con terrazzi e giardini esterni dove poter ‘respirare’ nonostante le restrizioni: di conseguenza le ricerche di case da ristrutturare, sono state orientate verso la periferia, dunque in controtendenza rispetto al passato".

Sono tendenze che resisteranno anche nei mesi a venire?

"Il lavoro resterà in parte ancorato a modalità organizzative che hanno preso piede durante la pandemia e dunque le tendenze immobiliari si consolideranno, agevolate da mutui che continueranno ad avere tassi ai minimi storici e da tutta una serie di incentivi e bonus statali, compreso il 110%, non ancora a pieno regime".

Quali sono i prezzi medi sul residenziale?

"Per la città capoluogo, sul nuovo la media è attorno ai 2.300 euro al metro quadro, con valori medi pari a 3.100 euro per il centro e 2.100 per la periferia; per l’usato in buone condizioni manutentive il prezzo medio al mq è 1.600 euro, con una forbice tra i 2.000 euro per il centro ed i 1.450 per la periferia".

La situazione del mercato negozi e capannoni?

"Il mercato non residenziale modenese ha subito una contrazione delle compravendite: per gli uffici le compravendite sono calate di circa il 40%, per i locali commerciali di circa al’8%. In generale la riduzione dei volumi nei vari comparti ha determinato un ulteriore ribasso dei valori di compravendita attorno al 2%".

Un giudizio sulle agevolazioni per under 36 inserite nel Decreto Sostegni bis?

"La garanzia di Stato all’80% con Isee fino a 30mila euro, l’eliminazione delle imposte di registro, ipotecaria, catastale e il credito credito d’imposta pari all’Iva della cessione, saranno una spinta all’acquisto per tante giovani famiglie".

Previsioni per il 2021?

"Per come è iniziato l’anno, prevedo un incremento del numero di compravendite nei prossimi mesi, unito ad una sostanziale stabilità dei prezzi. Bisognerà poi vedere se arriveranno sul mercato nuove abitazioni a seguito dello sblocco di cantieri: se questo accadrà, il comparto degli affitti si ridimensionerà ulteriormente".