Sospeso su una fune a 150 metri, precipita nel baratro e muore / FOTO

Si chiamava Matteo Pancaldi, 30 anni, di Spilamberto e residente a Bologna. Il ragazzo stava esercitando la slackline nella Valdadige

Matteo Pancaldi

Matteo Pancaldi

Modena, 30 giugno 2018 - E' precipitato mentre si trovava in montagna nella Valdadige (tra Verona e Trento) e stava attraversando un burrone su una fune sospesa nel vuoto. È morto così Matteo Pancaldi (FOTO), 30 anni di Spilamberto e residente a Bologna. Il giovane, chimico di professione, era impegnato nella "slackline" ai Denti della Sega, sui Monti Lessini, tra Passo delle Fittanze (nel comune veronese di Erbezzo) e Sega di Ala, in Trentino.

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L'allarme al 118 è scattato poco prima delle 19 di ieri per un incidente nella zona del Corno d'Aquilio, sulle propaggini più a ovest della Lessinia che danno sulla Val d'Adige, al confine tra Verona e Trento (qui le foto del difficile recupero). Una volta sul posto, l'equipaggio dell'elicottero di Verona emergenza ha subito visto tre 'slackline', ossia le tre funi utilizzate per questa pratica - una lunga due più corte, stese tra le guglie che emergono dal bosco. Proprio per la presenza delle fettucce aeree e per l'impossibilità di vedere tra la fitta vegetazione, l'elicottero ha fatto base a Malga Fratte, posta a cento metri di distanza in un prato, dove cinque ragazzi si erano accampati e dove sono sbarcati personale medico e tecnico di elisoccorso.

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Ricomposta, la salma è stata imbarellata e sollevata verso l'alto nel canale per 250 metri, facendole superare salti di roccia di 20-30 metri, dopo aver attrezzato una teleferica e poi per contrappeso. Una volta in cima la barella è stata calata nel bosco sull'altro versante per circa 120 metri fino alla strada, per essere poi affidata ai carabinieri e al carro funebre

Pancaldi, sulla sua pagina Facebook, ha pubblicato - come ultimo post - un filmato che ritrare gli 'slackliner' impegnati nell'attraversamento soto i Denti della Sega, proprio la zona dove è avvenuta la tragedia. "Ecco il TRAILER della nostra ultima avventura ai Denti della Sega, per farvi assaporare alcuni momenti MEMORABILI", ha scritto il 22 giugno scorso. 

Il ragazzo indossava l'imbragatura, ma non sono ancora state chiarite le cause che hanno provocato il volo di 150 metri. Le operazioni di recupero della salma, precipitata in un crepaccio, sono durate quasi cinque ore e hanno impegnato venti uomini del Soccorso Alpino di Verona e del Trentino meridionale. Il corpo era in fondo alla gola, vegliato da due amiche e compagne di questo difficile e pericoloso sport: le ragazze, affrante, sono stare assicurate e riaccompagnate alla macchina dai primi soccorritori .Stando ai racconti delle ragazze, impotenti nel vedere l'amico precipitare, Matteo è caduto nel tratto di corda più lunga durante il pericoloso attraversamento con l'imbracatura. I carabinieri stanno verificando che tutti gli strumenti di sicurezza fossero correttamente agganciati o che abbiano tenuto correttamente.

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Pancaldi era tra i soci fondatori della Slackline Bologna A.S.D. che ha sede a Bologna (è stata fondata nel 2015), in via del Timavo 13, e a Bologna risiedeva. L'associazione si era fatta conoscere anche al grande pubblico bolognese l'anno scorso per una spettacolare camminata sopra piazza Maggiore e tra gli slackliner che attraversarono il cielo c'era proprio anche Matteo Pancaldi.

Poco tempo dopo, a maggio, un'altra impresa alla Pietra di Bismatova di Reggio Emilia: le funi vennero tese a un centinaio di metri da terra: fu proprio lì che si volse il raduno nazionale dei praticanti di questo sport, ancora poco conosciuto in Italia, ma già molto in voga nefli Stati Uniti.

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