Cade dal balcone al terzo piano e muore

L’incidente domestico è avvenuto in via Pagliani, vittima la sessantenne Dorota Teresa Sawicka. La procura apre un fascicolo

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Era intenta ad eseguire alcuni lavori sul balcone del proprio appartamento, forse sulla porta, oppure, più probabilmente, sulla ringhiera del balcone stesso, quando è caduta dopo aver perso l’equilibrio. Un volo che non poteva lasciarle scampo, dal terzo piano. Avrebbe dunque perso la vita in un incidente domestico Dorota Teresa Sawicka, sessantenne originaria della Polonia morta ieri intorno alle 13 in via Pagliani, siamo in zona Buon Pastore.

La caduta è avvenuta da un’altezza tale che la donna ha perso la vita sul colpo; quando i soccorsi e le forze dell’ordine sono giunti sul posto, per lei, da anni in Italia, non c’era più nulla da fare. A dare l’allarme, portando all’immediato intervento della polizia di Stato (nella foto), un giovane, sulla trentina, ovvero la prima persona che ha visto la tragedia, non è chiaro se nella sua intera dinamica o meno. A fornire un elemento che potrebbe essere la chiave di lettura principale per la ricostruzione della dinamica dei fatti, l’assenza nella parte frontale del balcone di un copertura in vetro spesso presente invece in quelli degli altri appartamenti del condominio. Questo potrebbe dimostrare che la donna, poco prima della fatale caduta, stava lavorando attorno alla ringhiera, che aveva per questo rimosso la parte in vetro, scoprendo in tal modo un spazio aperto nel balcone dal quale, non è escluso, potrebbe essere poi volata giù. Ulteriore elemento che lascerebbe pensare ad uno scenario di questo tipo è il fatto che vicino al corpo della sessantenne sarebbe stato trovato un attrezzo, pare un martello, evidentemente utilizzato proprio per sistemare la righiera.

Al momento della tragedia Dorota Teresa Sawicka si trovava da sola nella propria abitazione. In via Pagliani sono intervenuti gli agenti della polizia di Stato della squadra volante. Ma ben presto a raggiungere il luogo dell’incidente domestico dall’esito tragico sono stati anche gli agenti della polizia scientifica, che hanno setacciato sia il balcone che l’abitazione per riuscire a ricostruire come sarebbero andate le cose.

La procura ha aperto un’indagine in merito all’accaduto, ma per il momento non risulta ci siano altre ipotesi dietro al decesso della sessantenne, se non, appunto, l’incidente domestico. Tant’è che la stessa apertura dell’indagine da parte della magistratura appare per il momento più che altro un atto dovuto. Il corpo della donna si trova a disposizione della medicina legale. Mentre sul posto erano in corso gli accertamenti per dare una spiegazione all’accaduto, sono giunti anche il marito della donna ed il loro figlio, che, fra incredulità ed enorme dolore, hanno saputo di quello che era appena avvenuto, per quanto davvero inverosimile.