Calzolaio trova le forme originali utilizzate per gli stivali del Duce

Sassuolo, Riccardo Cianci le donerà al Formificio di Forlì "Ma ne esporrò una copia"

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"Benito Mussolini indossava stivali numero 41 e aveva pianta e collo del piede larghi". E’ un autentico pezzo di storia quello che Riccardo Cianci, 29enne di Sassuolo, titolare della storica ‘Calzoleria Carlino’ ereditata dal nonno Gian Carlo ‘Carlino’ Corbelli Casolari, conserva ora nel suo negozio. Le originali forme usate per la realizzazione su misura degli stivali del Duce. "Visito sempre – racconta Riccardo – i siti di oggetti usati, in quanto gli attrezzi migliori per svolgere l’attività sono proprio quelli del passato, dagli anni Venti agli anni Quaranta. Questo perché in passato prevaleva la produzione artigianale e la realizzazione degli strumenti era più accurata". "Il mese scorso – prosegue Cianci – ho acquistato da un signore di Parma, che era stato titolare di una bottega artigiana, un lotto di attrezzi e forme per gli stivali. Quando sono andato a ritirarlo, mi ha mostrato una collezione assolutamente unica di forme, tra le quali vi sono anche quelle usate per realizzare gli stivali di Mussolini. L’artigiano di Parma, a sua volta, le aveva acquistate dalla storica calzoleria Pasquini di Bologna, che ha chiuso negli anni Settanta.

E’ stato lo stesso signor Pasquini in persona a realizzare quelle forme e anche gli stivali per il Duce. Si tratta di un autentico reperto storico, dal grande valore. Per questo – spiega Riccardo – ho deciso di donarle al Formificio Romagnolo, con sede originaria a Forlì. E’ il più grande produttore di forme per calzature e tendiscarpe in Europa ed è dotato di un archivio storico in cui sono conservate con cura le forme delle scarpe fatte su misura per vari attori, pontefici, personaggi famosi come Onassis". "Ho già contattato il Formificio, sono nostri fornitori del legno grezzo da cui noi poi ricaviamo le forme per le scarpe. Sono stati molto contenti di questa mia decisione e tra la fine di questa settimana e la prossima andrò di persona a portare le forme del Duce. ‘In cambio’, mi hanno promesso la riproduzione attuale delle forme, assolutamente identiche alle originali, con le stesse misure, che così potrò esporre nel mio negozio". Che piedi aveva Mussolini? "Le forme sono state modificate, aggiungendo anche del sughero, per conformare lo stivale al collo del piede. Numero 41, pianta larga come anche il collo del piede. Ogni cliente ha rigorosamente la sua forma".

La ‘Calzoleria Carlino’ affonda le sue radici a Sassuolo nel lontano 1958 quando Gian Carlo Corbelli Casolari ha iniziato a frequentare un’allora storica bottega per imparare il mestiere. Mestiere antico che ora è nelle mani di suo nipote Riccardo. Maria Silvia Cabri