Cantieri lumaca, guerra tra sindaci "Denunceremo gli errori di Palazzi"

Finale Emilia, Poletti nel mirino del precedessore: "Promesse mancate su piscina e ponte Vecchio". La replica: "Subiamo i suoi fallimenti. Se emergono responsabilità segnaleremo agli organi competenti" .

Cantieri lumaca, guerra tra sindaci  "Denunceremo gli errori di Palazzi"
Cantieri lumaca, guerra tra sindaci "Denunceremo gli errori di Palazzi"

Volano gli stracci fra il sindaco Claudio Poletti e il suo precedessore Sandro Palazzi, oggi consigliere comunale della Lega. E tutto avviene attraverso i social: negli ultimi giorni Palazzi ha pubblicato diversi post, segnalando i ritardi nella realizzazione di opere pubbliche molto attese, ma l’attuale sindaco gli risponde rispedendo al mittente le accuse, anzi ventilando addirittura l’ipotesi di denunce.

In un post comparso tre giorni fa su Facebook, per esempio, Sandro Palazzi ha affrontato la questione dei lavori al ponte Vecchio, sbarrato ormai da lungo tempo: ha citato le parole di Poletti che aveva annunciato "Aprirò il ponte in due mesi", e ha commentato "Sono già passati altri due anni". Un altro intervento è dedicato alla piscina esterna ("Il cantiere doveva aprire il 4 luglio..."), un altro ancora alla discarica ("È rimasta l’unica in regione"). E tutti i post si concludono con lo stesso slogan, "Un fallimento chiamato Pd finalese", e un hashtag, #effettopoletti.

Si sa, la goccia scava la pietra. Le sciabolate di Palazzi hanno evidentemente fatto infuriare l’attuale sindaco che ieri mattina ha pure affidato ai social una durissima replica. Claudio Poletti esordisce ricordando a Palazzi un detto evangelico, "Togli prima la trave dal tuo occhio...", e definisce patetici gli attacchi del suo predecessore di destra: "Palazzi – scrive il primo cittadino di Finale – riprende e rilancia le questioni ‘ponte vecchio’ e ‘piscina esterna’ che sono due fiori all’occhiello del fallimento della sua giunta, ai quali va senza dubbio aggiunto il progetto di piazza Garibaldi. Fallimenti dei quali noi stiamo subendo le conseguenze. Il suo è uno scaricabarile ormai vergognoso".

Poletti prosegue dicendo di aver sopportato finora "l’ottusità dell’oggi consigliere Palazzi nel non voler vedere gli errori politici e amministrativi che ha compiuto durante il suo incarico da sindaco, ma ora basta". E aggiunge che "stiamo valutando gli errori in modo approfondito e, se emergeranno elementi di responsabilità rilevanti, procederemo con una circostanziata denuncia agli organi competenti". La presa di posizione ha suscitato ovviamente commenti e reazioni sui social: alcuni sostengono la posizione di Poletti ("Bravo sindaco, quando ci vuole ci vuole", scrive una finalese), altri tuttavia lo spronano a fare più in fretta ("Non serve a niente arrabbiarsi con Palazzi. Se vuoi avere ragione corri e risolvi, altrimenti è polemica su polemica – interviene un altro follower –. Siamo stanchi").

s.m.