Caro energia, protesta a Modena: 'affettate' le bollette in piazza

Numerosi cittadini e personaggi politici si sono trovati in piazza sotto la Ghirlandina per manifestare contro il carovita e il maxi-aumento delle utenze di luce e gas

Bollette 'tagliate' in piazza a Modena (foto Fiocchi)

Bollette 'tagliate' in piazza a Modena (foto Fiocchi)

Modena, 1 ottobre 2022 - Un falò delle bollette vero e proprio non c’è stato, per una questione di permessi, ma oggi in piazza Torre sotto la Ghirlandina una cinquantina di persone ha protestato contro i maxi aumenti di luce e gas. E varie decine di bollette sono state comunque "affettate" come fossero salumi, arrivando così allo stesso obiettivo che è appunto la protesta contro i super rincari.

Stamattina a Modena si sono dati appuntamento numerosi cittadini evidentemente angosciati per il carovita e anche per l’ascalation della guerra causata dalla Russia in Ucraina. Nel folto gruppo degli organizzatori - Modena volta pagina, Rifondazione comunista, Potere al popolo, Sinistra italiana, sindacati autonomi, rsu aziendali, Coordinamento per la democrazia istituzionale, gruppi studenteschi insieme a qualche aderente no-vax - anche volti noti come quelli dell’ex onorevole Pds e Ulivo Lanfranco Turci, l’ex assessore provinciale Beniamino Grandi, il segretario comunista Stefano Lugli.

"La nostra iniziativa - hanno spiegato gli organizzatori lungo la via Emilia - è sia simbolica sia politica ed è organizzata nella stessa ora del presidio attivato in tante città. Intendiamo costruire una massa critica di migliaia di persone che sia in grado di lottare, protestare e rifiutare di farsi di farsi taglieggiare contro questo incredibile caro vita. Oggi, ovviamente, non siamo in grado di poter dire di non pagare le bollette, ma temiamo che quando arriveranno quelle di ottobre molte aziende e molte famiglie non riusciranno a pagare".