"Carovane dei nomadi, piazzale non sorvegliato" Ma Zuffi replica: "Falso, telecamere efficaci"

"Zona cieca" per le telecamere, idranti manomessi e rifiuti a terra. Sono queste le accuse che il consigliere comunale di opposizione Mirco Zanoli, capogruppo di Rinascita Locale, muove per quanto di competenza nei confronti dell’amministrazione e delle carovane di nomadi che in questi giorni sono tornate in zona La Graziosa. "Al di là della patetica e stucchevole propaganda politica – rileva Zanoli – decine di migliaia di euro sono stati investiti in telecamere, ma non viene inquadrato il piazzale dove da mesi c’è un continuo via vai di carovane di nomadi. E ci sono due idranti, manomessi entrambi".

Di segno opposto la replica del sindaco, Francesco Zuffi, che rileva: "Il consigliere Zanoli parla di zona ’cieca’ perché non è informato sull’intervento di videosorveglianza fatto alla Graziosa. Si tratta infatti di un sistema per sorvegliare gli accessi al comparto, attraverso una combinazione di lettori targa e videocamere, posti per garantire la schedatura di tutti i mezzi che passano in zona. Stupisce che un consigliere non sia a conoscenza di questo.

Il nuovo sistema è stato condiviso con Prefettura e forze dell’ordine, e ci ha permesso negli ultimi mesi di aumentare il grado di controllo dell’area, elevando anche diverse multe per degrado e sversamento rifiuti, non solo alle carovane dei nomadi". m.ped.