Caselli e Lucenti in Fratelli d’Italia: "Su scuola e rifiuti serve più grinta"

E Cuoghi bacchetta il sindaco: "Non ci ha mai coinvolti". Il coordinatore Sassi: "A fine anno altri ingressi"

Caselli e Lucenti in Fratelli d’Italia: "Su scuola e rifiuti serve più grinta"

Caselli e Lucenti in Fratelli d’Italia: "Su scuola e rifiuti serve più grinta"

Comincia dalla sala matrimoni del Comune – luogo particolarmente evocativo per il centrodestra cittadino – la lunga marcia verso la scadenza elettorale di primavera. E comincia con Fratelli d’Italia che ufficializza gli ingressi tra i propri quadri di Luca Caselli, Alessandro Lucenti e Giuliano Zanni. Ex sindaco e oggi presidente del consiglio comunale il primo, e fondatore di quella lista civica ‘Sassolesi’ della quale fanno parte anche il vicesindaco Lucenti e Zanni e confluisce, di fatto, in Fratelli d’Italia. "Continuiamo a crescere e a guardare al futuro – ha detto il Coordinatore provinciale di FdI, Ferdinando Pulitanò – coinvolgendo profili radicati, preparati e che possano contribuire al nostro progetto". L’obiettivo "è lavorare – ha detto invece il vice coordinatore provinciale Guglielmo Sassi – per un grande risultato alle elezioni amministrative ed Europee".

Ma è soprattutto alle amministrative che si guarda, con ‘prove tecniche’ che prevedono "continuità" rispetto agli attuali equilibri politici e alle cariche – Zanni diventerà capogruppo in consiglio comunale – che reggono il governo cittadino, ma lasciano intravvedere dialettica in evoluzione. Intanto perché, dice Sassi "altri ingressi sono attesi entro fine anno" e chissà se strizza l’occhio a Francesco Macchioni, espressione dell’omonima lista civica che raccolse, nel 2019, un migliaio di voti. E poi perché da qui ai mesi prossimi si tratterà di lavorare anche al candidato Sindaco, individuando un profilo in grado di fare sintesi "rispetto – ha detto invece il coordinatore regionale, il senatore Michele Barcaiuolo, collegato telefonicamente in quanto impegnato all’estero – al ruolo centrale del nostro partito non solo unendo il centrodestra ma allargandolo anche alle forze antagoniste alla sinistra". Non è un mistero, infatti, che i rumors individuano Alessandro Lucenti tra i papabili, ma non è un mistero nemmeno che la Lega caldeggi un Menani-bis. Così, se il vicesindaco si sfila, limitandosi a dire di voler continuare a lavorare "per il bene della città" e Caselli glissa ("a Sassuolo un sindaco c’è già") è il consigliere regionale Luca Cuoghi a rimarcare come il confronto, tra i ‘nuovi’ Fratelli d’Italia e i prossimi partner di governo, sia già in corso. "Oggi allarghiamo il perimetro del nostro partito, ma resta invariata la linea degli ultimi anni: vogliamo lavorare per un centrodestra unito e non intendiamo togliere il nostro appoggio all’attuale Giunta, nonostante l’atteggiamento del Sindaco Menani, che nel corso di questa consiliatura – ha detto - non ha mai coinvolto il nostro partito". Morale? La ‘continuità’ è la parola d’ordine, sia per FdI che per gli ex Sassolesi, ma l’auspicio di Caselli, Lucenti e Zanni è che "si possa dare un netto cambio di passo alle politiche della Giunta su temi molto sentiti dalla cittadinanza che meritano maggiore attenzione e sensibilità come il ‘porta a porta’, la viabilità del polo scolastico e la riqualificazione urbana".

Stefano Fogliani