Caserma Fanti, solo attacchi pretestuosi

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Vannis

Marchi*

Ancora una volta mi sento in obbligo di intervenire, quale amministratore della società proprietaria della ex Caserma Fanti in corso di ristrutturazione, per chiarire alcuni punti importanti e sgombrare il campo da sospetti, velate accuse e critiche all’iniziativa in corso. Mai avrei pensato che un progetto ambizioso come quello che ho promosso, riguardante un importante immobile di Modena che sto riqualificando dopo decenni di completo abbandono, fosse così osteggiato e addirittura oggetto di attacchi ripetuti e continui, francamente del tutto pretestuosi, come quelli apparsi sulla stampa negli ultimi mesi. L’effetto che producono è certamente dare visibilità a chi li promuove, ma anche inevitabilmente generare incertezza, dubbi e perplessità nell’opinione pubblica. Non credo sia giusto, soprattutto perché, come ho già avuto modo di precisare più volte, i lavori sono tutti stati valutati, verificati ed autorizzati dagli enti competenti, nessuno escluso. D’altro canto io non mi sarei mai approcciato ad una simile operazione, se non avesse riguardato un ‘pezzo unico’ come è la ex Fanti, da valorizzare e restituire alla città! Ritengo quindi doveroso intervenire a difesa del lavoro che è stato compiuto, delle numerose persone che quotidianamente si prodigano per completare la ristrutturazione, dei miei consulenti, dei professionisti coinvolti e di tutti coloro che stanno credendo e sostenendo il progetto, la cui credibilità rischia di essere minata per l’iniziativa di chi, senza ragione ed elementi oggettivi, contesta o critica aprioristicamente. Voglio sperare che terminino finalmente gli attacchi e si parli della ex caserma per quello che realmente è: un’occasione di sviluppo gestita in piena correttezza e serietà, nel rispetto di ogni normativa, di un cantiere che impiega e dà lavoro a numerose persone. Questa è un’occasione e non un problema per Modena".

*Amministratore di Nobel Srl