VALENTINA REGGIANI
Cronaca

La Cavalcata del Bicentenario arriva a Modena

Organizzata dall’Esercito Italiano per celebrare i 200 anni della Scuola di Cavalleria. Suggestiva cerimonia in piazza Roma. L’iniziativa vuole ricordare la fatica, nella polvere e nel sudore, degli uomini e dei quadrupedi, nonché le gesta, i valori e le virtù fondanti dei Cavalieri

La cavalcata del Bicentenario arriva a Modena (FotoFiocchi)

La cavalcata del Bicentenario arriva a Modena (FotoFiocchi)

Modena, 10 ottobre 2023 – Questa mattina, nell’ambito della "Cavalcata del Bicentenario", organizzata dall’Esercito Italiano per celebrare i 200 anni della Scuola di Cavalleria, i quattro binomi a cavallo, partiti da Venaria Reale, prima sede dell’Istituto di formazione, sono giunti a Modena, già sede della Scuola di Fanteria e Cavalleria dal 1863 al 1943.

Ad attenderli nella splendida cornice di Piazza Roma, per la consegna del Tricolore e la cerimonia dell’Alzabandiera, svolta sulle note della musica d’ordinanza della Brigata Paracadutisti Folgore e alla presenza di una Compagnia composta dal personale del Reparto Corsi, del Reggimento Allievi e del Reparto Comando dell’Accademia Militare, il Comandante per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carlo Lamanna, il Comandante dell’Istituto, Generale di Divisione Davide Scalabrin, autorità militari e civili tra cui il sindaco di Modena, Giancarlo Muzzarelli.

L'alzabandiera in piazza Roma (FotoFiocchi)
L'alzabandiera in piazza Roma (FotoFiocchi)

I cavalieri, dopo aver attraversato le campagne e le colline piemontesi ed emiliane, sono giunti a Modena da cui ripartiranno alla volta di Siena.  

La "cavalcata" prevede il viaggio di due squadriglie (4 binomi a cavallo) lungo due itinerari: uno da Venaria Reale (Torino), prima sede dell’Istituto di formazione, l'altro da Lecce, attuale sede.

Le tratte di snodano lungo percorsi coincidenti con le antiche vie consolari romane e convergeranno a Roma, in piazza di Siena, il 27 ottobre prossimo dove la "Cavalcata del Bicentenario" avrà il suo epilogo.

L’iniziativa vuole ricordare la fatica, nella polvere e nel sudore, degli uomini e dei quadrupedi, nonché le gesta, i valori e le virtù fondanti dei Cavalieri dell’Esercito Italiano, affrontando un'impresa dai toni epici.