C’è tutto un mondo... sotto la Tenda. Musica, danza, cinema, letture e performance trovano spazio nella struttura di viale Monte Kosica che si appresta a inaugurare una nuova stagione: "Questo ormai è a pieno titolo uno dei principali luoghi di cultura e di relazioni a Modena", sottolinea l’assessore alla cultura Andrea Bortolamasi. "Ed è anche un punto di riferimento per tanti collettivi di giovani che qui possono trovare uno spazio di partecipazione – aggiunge Francesca Garagnani del Centro Musica, che con l’associazione Intendiamoci coordina la programmazione –. Quest’anno sono dodici le associazioni, i gruppi e le istituzioni culturali che convergono sulla Tenda: c’è anche l’Università di Modena e Reggio che con il Centro linguistico di ateneo proporrà una serie di film in lingua originale". Tanta la musica rock: Divulgator, Krood, Mostreet Legend il 12 ottobre, i Brainsore il 18, e in novembre anche gli statunitensi Dead Club. Da dicembre a marzo, ’Revolandia’, quattro serate dedicate alle band emergenti del territorio, e dal 12 al 14 dicembre i concerti di EncodER, progetto del Centro Musica. Jazz e contaminazioni con la rassegna ’Arts & Jam’, giunta alla dodicesima edizione, che si aprirà già venerdì 4 ottobre con Chris Morrisey, bassista di star come Norah Jones, e porterà poi sul palco anche Valeria Sturba (26 ottobre), Stefano Barigazzi, giovanissimo vincitore dell’Italian blues challenge (18 novembre), e Flo con il suo spettacolo ’La canzone che ti devo’ (6 dicembre). E torneranno anche gli incontri di ’Cantautori su Marte’, a cura di Corrado Nuccini, che si apriranno il 13 novembre con Marco Castello.
Parole scritte, lette e recitate. Il ’Dialogo con l’autore’ porterà alla ribalta vari scrittori modenesi, fra cui Pierpaolo Ascari con ’Fine di mondo’ (10 ottobre), Elena Bosi con ’Mio padre è nato per i piedi’ (17 ottobre) e Fabiano Massimi, narratore bestseller con ’Le furie di Venezia’ (7 novembre). Un altro ciclo di incontri sarà dedicato alla letteratura di genere, come quella sul noir e il grottesco. Torneranno anche le serate di ’Slam Poetry’ sotto forma di torneo, e i reading musicati del Collettivo Squilibri, che in un ’Poker Americano’ darà voce a quattro grandi autori statunitensi, come Jack Kerouac e Jack London. Danza hip hop e contemporanea avranno un terreno espressivo nel percorso ’Urban Call’ che in primavera sfocerà nel festival ’Ore d’aria’, con artisti emergenti e ospiti di caratura nazionale. E per il cinema, una nuova edizione della rassegna ’Follia e dintorni’ sui temi della salute mentale: filo conduttore delle proiezioni (che inizieranno a novembre) sarà la speranza, sempre più necessaria in questi tempi di guerre, malattie e aridità affettiva. Info, www.comune.modena.it/latenda