Centrale a biometano, il consiglio dice no con una mozione

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È STATA VOTATA dal consiglio comunale di Concordia una mozione contro la centrale a biometano che l’azienda BioBimat intende costruire nell’area ex Kermar, a ridosso della Sp8, nella quale si chiede alla Regione Emilia-Romagna di proseguire e rafforzare, insieme alle Regioni Lombardia e Veneto, l’azione politica verso il governo per limitare e governare la proliferazione indiscriminata di impianti per la produzione di biometano che non corrispondano al reale fabbisogno del territorio, come nel caso di Concordia. «L’impianto, se mai fosse realizzato – dichiara il capogruppo di maggioranza di centro sinistra Paolo Negro – dovrebbe vivere dei rifiuti organici prodotti fuori provincia e regione. Un controsenso rispetto ai principi dell’economia circolare. Dopo il voto – sottolinea Negro – scriveremo al governo e a tutti i parlamentari sul fatto che le Regioni devono avere il potere di subordinare la realizzazione di nuovi impianti di gestione dei rifiuti al fabbisogno regionale, al fine anche di garantire la piena attuazione del principio comunitario dell’autosufficienza nella gestione dei rifiuti».