"Centro invaso dai rifiuti, servizi carenti"

Il consigliere Macchioni: "Da rivedere i tempi degli svuotamenti dei cassonetti. Raccolta differenziata, servono controlli"

Migration

Il servizio di raccolta rifiuti e la manutenzione dei cassonetti di nuovo oggetto di critiche. E non solo sulle pagine social che raccontano il quotidiano cittadino – dove il tema rifiuti è un evergreen – ma anche nelle prese di posizione di Francesco Macchioni, capogruppo dell’omonima lista civica e consigliere comunale di maggioranza, che rimarca come "per aggiustare un cassonetto, della cui rottura avevamo avvisato chi di dovere, sono servite due segnalazioni e due settimane".

Di buono c’è che alla fine Macchioni ha visto soddisfatte le sue ragioni, di meno buono "uno standard di servizio – dice – carente, con svuotamenti insufficienti, incuria e degrado. Soprattutto in centro, dove la situazione è ben nota". Ben nota e oggetto, come detto, delle doglianze social, che registrano diffusi fenomeni di abbandono selvaggio figli di un’inciviltà che alligna un po’ dovunque, ma regala colpo d’occhio, in qualche situazione, non granchè. Vero che il consiglio comunale, domani sera, riceverà da Hera informazioni riguardo la "i servizi di raccolta a seguito dell’avvio della nuova concessione del servizio di gestione dei rifiuti urbani", altrettanto vero che, dice Macchioni, "la situazione è al limite, e quella del miglioramento del servizio deve essere una priorità del gestore".

E mentre periodicamente si susseguono segnalazioni circa criticità e disservizi (gli ultimi registrati tra via Cavallotti e piazzale Avanzini) Macchioni continua quella che definisce "una battaglia che intendo proseguire, anche e soprattutto su quel porta a porta che mi pare sia ampiamente dimostrato non funzioni e si vorrebbe introdurre, per la frazione differenziata, anche in centro storico". In questo senso, non più tardi di un mese e mezzo fa, proprio Macchioni si era fatto portavoce di un malcontento diffuso presso il consiglio comunale, proponendo un ordine del giorno che vide la maggioranza condividerne alcuni punti e soprattutto lo spirito. Si chiedeva, nell’occasione, un monitoraggio più efficace del servizio di raccolta dei rifiuti e di pulizia delle strade, la rimodulazione del ‘porta a porta’ da studiare insieme al gestore del servizio e l’apertura di un tavolo che valuti ‘la possibilità e la convenienza’ di una gestione dei servizi di raccolta dei rifiuti urbani a carico di una società in house sula quale il Comune possa esercitare controllo e partecipazione.

s. f.