"Centro per la terza età salvo con Domus"

Pavullo, conclusa la cessione della struttura avviata da Padre Sebastiano. Bellori si è dimesso dopo 25 anni: "Aiutate migliaia di famiglie"

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Dopo 25 anni, Rino Bellori ha passato il testimone da amministratore unico del Centro servizi per la terza età ’Francesco e Chiara’. Si è dimesso il 22 settembre scorso in occasione dell’assemblea dei soci. Sono dimissioni che rientrano in un percorso iniziato alcuni anni fa, che ha portato alla cessione della struttura alla Cooperativa sociale Domus Assistenza di Modena. Presidente di Francesco e Chiara ora è Gaetano De Vinco, già presidente di Domus, al quale è subentrato il direttore amministrativo Guido Gilli. Oltre all’immobile con 110 posti, Domus ha acquistato il vicino convento dei frati Cappuccini. La chiesa è passata alla Diocesi di Modena ed è gestita dalla parrocchia di Pavullo. In questo modo i frati hanno lasciato completamente Pavullo. "Sono stati 25 anni a dir poco incredibili –commenta Bellori –, vissuti sempre sulla lama del rasoio per le tante difficoltà che abbiamo dovuto superare insieme, ma nello stesso tempo pieni di enormi soddisfazioni per aver costruito e avviato, assieme al compianto e mitico Padre Sebastiano Bernardini, a Erio Amidei e a tanti amici, volontari e benefattori, un Centro Servizi all’avanguardia che ha prestato servizi eccellenti apprezzati da migliaia di famiglie". Bellori sottolinea che il Centro ’Francesco e Chiara’ "è passato in ottime mani, per cui – dice – sono sicuro che continuerà a ottenere l’apprezzamento della comunità e, soprattutto, delle famiglie, degli anziani ospiti, pur considerando, come è noto, il momento molto problematico che stiamo attraversando. Da parte mia, anche per la profonda stima e amicizia che mi lega a Guido Gilli e a Gaetano De Vinco, continuerò a stare vicino a ’Francesco e Chiara’ per dare una mano, se sarà necessario, perché desidero fortemente che la struttura continui ad avere un cammino virtuoso e di grande soddisfazione per tutti". Precisa che "il subentro della Domus è stata la soluzione migliore. Domus è una cooperativa che lavora bene, è nel territorio dove gestisce già altre strutture, ed è affidabile.

’Francesco e Chiara’ è pieno e c’è molta richiesta. Soddisfazione da parte mia e dei soci dell’Associazione Camminando per mano che ha ceduto le quote, perché abbiamo salvato la struttura e la settantina di posti di lavoro. Già prima della morte di Padre Sebastiano avevamo stabilito accordi di cessione, che abbiamo rivisto a seguito della pandemia che ci ha prodotto elevati danni economici".

Il dottor Bellori ringrazia il personale che assieme a lui "ha condiviso questo lungo percorso con tanta dedizione e professionalità e, nello stesso tempo, rivolge un caloroso benvenuto al nuovo personale della Domus Assistenza, associato all’augurio di un proficuo lavoro". Estende i ringraziamenti anche agli ex-dipendenti e collaboratori, agli amici, ai volontari, ai benefattori, e a quanti, a vario titolo, hanno lo hanno accompagnato, assieme al compianto Padre Sebastiano e ad Erio Amidei, "nel portare avanti questo progetto molto impegnativo e allo stesso tempo appassionante".

Walter Bellisi