"Ceramica, ecco quali figure cerchiamo"

Enrica Gibellini (Confindustria): "Servono tecnici in chimica, informatica, manutenzione impianti e logistica"

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Duecento studenti delle scuole superiori di Sassuolo hanno partecipato alla terza edizione di Innovation Days 2022 che si è svolta al Crogiolo Marazzi. L’iniziativa di orientamento al lavoro e alla formazione è promossa dal Comune di Sassuolo con il sostegno di Gruppo Altedo e Cespim ed organizzata da Viceversa Aps e Uciim Modena-Sassuolo. Una giornata che ha offerto informazioni per orientare gli studenti di quarta e quinta superiore, attraverso il confronto diretto con varie figure professionali, sulle opportunità anche lavorative e professionali anche nell’industria ceramica. Un settore che, negli ultimi sei anni, ha investito 2,2 miliardi di euro in innovazione tecnologica del processo industriale, con l’obiettivo di dotarsi di impianti di ultima generazione che richiedono nuove professionalità. "Una apposita ricerca fatta presso le aziende associate ha evidenziato la centralità oggi delle mansioni connesse allo sviluppo sostenibile ed alle competenze di alto livello in grado di gestire questi impianti - spiega Enrica Gibellini, da cinque anni responsabile dell’area Education e Formazione di Confindustria Ceramica -. Nel distretto si cercano figure tecniche e professionali nei settori della chimica, informatica, manifattura, manutenzione degli impianti, logistica del prodotto e programmazione, oltre a figure multidisciplinari in grado di coordinare processi industriali sempre più complessi. Tante imprese ceramiche segnalano poi difficoltà a trovare personale nell’ambito della manutenzione come elettromeccanici, elettrotecnici, tecnici specializzati nel fine linea (lappatori,squadratori), logistica e programmazione".

Confindustria Ceramica è in costante dialogo con le scuole di ogni ordine e grado e fino all’Università per far conoscere le tante opportunità che il mondo della ceramica offre ai giovani, proponendo anche percorsi di formazione così come Master e Dottorati . "Il nostro obiettivo è rendere gli studenti più consapevoli delle realtà attive sul nostro territorio avvicinandoli al mondo della ceramica anche attraverso i Pcto (alternanza scuola-lavoro) e stage in azienda - continua Gibellini -, utili per aiutarli ad orientarsi sulle scelte future e ridurre il tempo di inserimento in azienda. Il territorio sta investendo nella progettazione di percorsi formativi pensati per rimanere al passo dell’evoluzione tecnologica e alle nuove metodologie di apprendimento. In primis gli Its, percorsi post diploma della Regione Emilia Romagna, che offrono una formazione tecnica altamente qualificata per entrare subito nel mondo del lavoro".