Cercasi tutor per i compiti Buoni spesa a chi si offre

L’originale idea del Comune che recluta giovani volontari tra i 16 e i 29 anni Ripetizioni a studenti di medie e superiori al Mac’è: in cambio bonus di 30 euro

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di Silvia Saracino

Studenti che danno ripetizioni ad altri studenti e in cambio ricevono un buono spesa di 30 euro da utilizzare in alcuni negozi della città.

Il Comune di Carpi lancia un progetto unico nel suo genere in provincia di Modena: il concetto base, chiamato in gergo tecnico peer education, è che la conoscenza si trasmette tra pari grado, cioè tra persone simili per età, status e problematiche.

A partire dai primi giorni di febbraio, attraverso il Centro servizi per il volontariato il Comune inizierà il ’reclutamento’ di giovani tutor con età tra 16 e 29 anni che dovranno, in modo del tutto volontario, dare ripetizioni a ragazzi da 11 a 19 anni.

Le lezioni si terranno nello spazio giovani Mac’è di via De Amicis.

«Al Mac’è già da un anno è attivo un servizio di dopo-scuola con volontari del servizio civile ma questo nuovo progetto di Time Sharing è più mirato e strutturato» spiega Andrea Moretti del servizio Politiche giovanili del Comune. «I tutor volontari vengono scelti dal Centro servizi per il volontariato tra studenti agli ultimi anni delle scuole superiori e all’università e accettano volontariamente di condividere il loro tempo aiutando altri studenti in materie specifiche».

In cambio del tempo condiviso i tutor riceveranno dal Comune un buono di 30 euro per la YoungER Card, tessera regionale che dà diritto a sconti in alcune tipolgie di negozi come le librerie o nelle piscine e nei cinema.

«Dopo l’entusiasmo iniziale i negozi carpigiani che si sono convenzionati con la YoungER Card sono stati pochi – spiega Moretti – con il progetto Time Sharing speriamo di riuscire a coinvolgere un numero maggiore di esercizi commerciali».

Il buono da 30 euro scatterà dopo aver svolto 20 ore di volontariato nel dare ripetizioni ma anche nel promuovere tra i negozi la convenzione con la YoungER Card.

I ragazzi che avranno invece bisogno di aiuto per le lezioni saranno indicati dagli educatori dello spazio Mac’è, punto di riferimento giovanile.

Il progetto del Comune è biennale e fa parte dell’iniziativa GEA, Giovani Emancipati Adesso dell’Unione Terre d’Argine che ha ricevuto un finanziamento dalla Regione Emilia-Romagna.

E per pubblicizzare l’iniziativa è stato scelto il fumetto: Luca Golinelli (in arte Golix) ha realizzato una storia originale che ha come protagonisti due ragazzi, Tim e Sara.