"Cerimonia di nozze in regalo ai medici e agli infermieri"

La wedding planner Elena Zoboli: "Offrirò la progettazione e l’organizzazione dell’evento"

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La solidarietà non è legata soltanto al momento dell’emergenza, ma anche alla rinascita, a quando il Covid-19 sarà finalmente alle spalle e potremo tornare a vivere la nostra quotidianità fatta anche di attimi indelebili, ma soprattutto di vicinanza fisica ed emotiva. Uno di questi è sicuramente il matrimonio, culmine di un rapporto d’amore tra due persone. E non è un caso se la wedding planner Elena Zoboli ha pensato a un regalo speciale a chi più di tutti sta lottando per sconfiggere il virus negli ospedali: medici e infermieri.

Da dove nasce l’ idea e in cosa consiste esattamente?

"In questi giorni di quarantena ricevo messaggi da clienti, parenti e conoscenti che sono impegnati in prima linea nella lotta al Coronavirus. Davanti a questi racconti, consapevole del fatto che non ho possibilità di dare un aiuto nell’immediato, ho pensato al dopo, quando tutto sarà finito, quando tutti i sanitari potranno finalmente riappropriarsi della propria vita privata e concentrarsi sui propri sogni. E’ da lì che mi è venuta l’idea di mettere a disposizione le mie competenze per tutti i medici e gli infermieri. Per tutti coloro che desiderano organizzare il proprio matrimonio nel 2020, oppure nel 2021, io offrirò in modo completamente gratuito l’organizzazione e la progettazione dell’evento. Un piccolo gesto per dire grazie a coloro che hanno messo completamente da parte la loro vita privata per dedicare anima e corpo alla cura delle persone che hanno contratto il virus".

Com’è cambiato il suo lavoro e in che modo ne ha risentito? "I matrimoni programmati fino al 31 maggio sono stati spostati a settembre. Ora più che mai il mio ruolo è importante per poter rassicurare gli sposi e continuare a tenerli con lo sguardo puntato sull’obiettivo: la realizzazione del loro grande giorno. Anche in questi periodi difficili, le persone continuano a sognare e ho diversi sposi che in questi giorni mi hanno contattato per fisare delle date per l’autunnoinverno 2020, pertanto la mia attività continua: si organizzano e si progettano sogni… da casa".

Pensa che dovrà cambiare prospettiva nel suo lavoro?

"Il lavoro dell’event creator è sempre in divenire, perché si modella continuamente alle aspettative, alle tendenze e più nello specifico alle necessità di ogni coppia. Qualora dovessero cambiare le prospettive e le aspettative, io sono pronta ad accogliere ogni richiesta, plasmando gli eventi sulle necessità degli sposi. Qualsiasi sia lo scenario dopo il Covid, io sarò sempre qui per affiancare le mie coppie, prenderle per mano e portarle verso il loro grande giorno".

Vincenzo Malara