Cersaie, sipario all’insegna dell’innovazione

Oggi ultimo giorno della fiera della ceramica. Premiati con l’Adi Awards i prodotti più all’avanguardia e i migliori stand

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Premia le eccellenze, il Cersaie che oggi celebra l’ultimo giorno della sua 39ma edizione e, nel chiudere i battenti, dà appuntamento ai visitatori al settembre del 2023. Per sapere se si chiuderà in bellezza si attendono i dati ufficiali di affluenza, ma dai si dice che filtrano tra gli operatori traspare diffusa soddisfazione per il pubblico che ha gremito i padiglioni della fiera di Bologna. Presso i quali, mercoledi, è andata in scena la cerimonia di premiazione dell’ADI Ceramics & Bathroom Design Award, pensato per valorizzare i prodotti italiani più innovativi dei comparti della ceramica e dell’arredobagno, e dell’ADI Booth Design Award che premia invece gli stand aziendali che meglio comunicano l’identità ed il valore dei prodotti dell’azienda. Per quanto riguarda i primi, una commissione di esperti (Silvia Stanzani, Oscar G. Colli, Patrizia Scarzella e Valentina Downey, presidente ADI Emilia-Romagna) ha premiato Mirage, Ceramica Bardelli e Gigacer, con menzione speciale a Cotto d’Este tra le ceramiche, mentre nell’arredobagno il riconoscimento è andato ad Alpi e Bertocci che meglio di altri, ad avviso dei giurati, hanno saputo coniugare al meglio innovazione, eccellenza progettuale e tecnologie produttive ottenendo collezioni di grande impatto.

Nel caso dell’ADI Booth Design Award, la giuria (ne facevano parte Cecilia Bione, Pierluigi Molteni e Wladimiro Bendandi) ha scelto invece gli stand di Italgraniti (lo spazio espositivo evoca le spazialità di un borgo), Marca Corona (il progetto integra caratterizzazione degli spazi e visual identity), Fondovalle (lo spazio espositivo rimandava ad un caffè urbano), Grandinetti e Vives. Presente alla cerimonia di premiazione il Sottosegretario agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Stefano Di Manlio, che ha sottolineato l’importanza di questo riconoscimento che parla di italianità e ne esalta l’eccellenza. "Riusciamo ad essere ancora competitivi e in grado di unire la bellezza con l’efficienza e l’efficacia. Questo è un premio dove la produzione esprime la faccia migliore del design", ha detto il Senatore, cui ha fatto eco il Vicepresidente di Confindustria Ceramica Filippo Manuzzi, che ha ricordato l’importanza di rinnovare la collaborazione tra Cersaie e ADI che dura da 8 anni per i migliori prodotti e da 3 per i migliori stand. "Il prestigio di questi riconoscimenti – ha detto Manuzzi - rappresenta un’opportunità per chi investe in ricerca e innovazione". I prodotti e gli allestimenti premiati entrano alla preselezione per l’edizione 2022 di ADI Design Index, l’annuario che raccoglie il miglior design italiano in vista della prossima edizione del Compasso d’Oro ADI.